A Trequanda, nella piccola frazione di Castelmuzio, sulle pendici della collina del Lecceto, in una posizione soleggiata e ben riparata dalle avversità atmosferiche, sorge l’azienda agricola Coste di Castello. Da qui si godono panorami capaci di trasmettere sensazioni di armonia: il monte Amiata, Montalcino, Pienza, Sant’Anna in Camprena. In questo angolo di paradiso, da alcuni anni, Luciano e Maria Stella Bianchini hanno fondato la propria azienda, abbandonando, lei, le precedenti occupazioni per dedicarsi alla coltivazione biologica e alla produzione di olio, vera peculiarità di questa zona. La genuinità, l’entusiasmo per questa nuova attività ed il precedente vissuto dei produttori sono già trasmesse dall’etichetta: “Il Sorriso delle Coste”.
«Anche se la nostra produzione è ancora limitata – spiega Maria Stella – riusciamo già a condividerla con alcuni estimatori dell’olio di qualità, non più solo fra la ristretta cerchia di amici e poi, – prosegue- siccome è risaputo che in questa piccola fetta di Toscana, a cavallo fra la Val d’Orcia, le Crete Senesi e la Valdichiana, le idee migliori vengono a tavola, è stato durante alcune scorribande enogastronomiche che ho pensato di avviare un servizio di vendita online per il mio olio. Ma, siccome le cose buone devono sempre viaggiare insieme, ho deciso di affiancare all’olio anche altre selezionate eccellenze di enogastronomia e artigianato, prodotte da altre realtà presenti nel raggio di 30 chilometri da Castelmuzio, il tutto per dare la possibilità, ai tanti amanti del buon cibo in giro per il mondo, di comporre, a casa propria, un tipico menù tradizionale toscano. E’ nato, quindi, un nuovo rapporto fra artigiani, agricoltori e buongustai grazie allo strumento dell’e-commerce che magicamente elimina le distanze avvicinando le persone e i prodotti tipici. Il nostro sito “I Sapori dei 30” , conta una selezione delle migliori produzioni enogastronomiche toscane della Valdorcia, Crete Senesi e Valdichiana e rappresenta una buona soluzione per chi non basa, soltanto, le sue scelte su recensioni di critici culinari, ma sul proprio gusto e passione verso i prodotti buoni e genuini. Per ogni prodotto sono evidenziati, con chiarezza, gli aspetti sostanziali di produzione e filiera. E poi, per chi passa in questa parte di Toscana, l’azienda agricola Coste di Castello e la bottega “I Sapori dei 30” a Castelmuzio permettono di toccare con mano quello che noi intendiamo per prodotti di qualità e rispetto dell’ambiente , anche partecipando alle escursioni appositamente organizzate per far conoscere lo splendido territorio senese e i suoi sapori».
«Tutte le sfiziosità che il sito propone- aggiunge Maria Stella – sono state scelte in base alla tracciabilità delle materie prime – lavorazione e produzione –, alla qualità, all’ecosostenibilità, alla genuinità e al rispetto delle tradizioni. Faccio alcuni nomi dei nostri produttori: la Macelleria Ricci con la sua chianina IGP e gli ottimi salumi, la giovane azienda L’Ettaro con lo zafferano e le confetture, i vini Doc Orcia di Donatella Cinelli Colombini e Marco Capitoni, Santa Giulia con il brunello di Montalcino, oltre al mio olio Il Sorriso delle Coste anche l’OLiviera Sant’Angelo e il pluripremiato olio Bardi. “I Sapori dei 30” è e sarà sempre più un work in progress. Sta crescendo e integrando nuove tipicità di cui questo territorio è ricchissimo, grazie a nuove conoscenze ed esperienze, ma anche ai suggerimenti degli acquirenti che ci arrivano copiosi tramite il blog e social network».
Se finora si è parlato degli aspetti del sito interessanti per il consumatore che può ordinare come se fosse presso l’azienda agricola, gli aspetti interessanti esistono anche per i produttori. «Essendo questi ultimi proprietari, per la maggior parte, di piccole realtà locali, sfruttando il nostro sito, possono beneficiare di un’importante pubblicità via web – spiega Maria Stella – e di un’elevata visibilità, guadagnando nuove fette di mercato I produttori sono stati scelti per l’artigianalità, per il fare con le mani, per la stagionalità delle produzioni, non tutte le specialità sono disponibili tutto l’anno, bensì solo nei periodi in cui, rispettando i cicli della natura, è possibile averle».
Ma l’amore di Maria Stella per l’olio e per questi luoghi non finisce qui, insieme a Isabella Barlocher e Mauro Rosati si sono fatti promotori di un’iniziativa di “cuore” nei confronti di questo borgo stupendo, poco conosciuto, dove anche una breve sosta può divenire un’esperienza sensoriale indimenticabile. I tre amici hanno ideato un progetto pubblico di riqualificazione che si realizza senza un euro di spesa da parte della pubblica amministrazione, con una sorta di porta a porta per sensibilizzare tutta la cittadinanza e non solo. Hanno “bussato” alle porte dei vivaisti, ottenendo piante di ulivi in omaggio, a quelle dei produttori di vasi ed altre aziende della zona. E Castelmuzio si è messo in “movimento”, già arricchendosi di eleganti arredi, ma tante altre iniziative i tre , supportati dalle associazioni locali e dalla cittadinanza, hanno in programma per la prossima stagione per restituire a Castelmuzio il ruolo vitale di grande slancio perchè con le tante, tantissime, potenzialità che ha da mettere in “campo”, possa divenire “Il Borgo Salotto”dove tutti, anche il turista di breve passaggio, possa godere e non dimenticare attimi di “buon vivere” .