Un progetto da oltre 106 milioni di euro, che però dovrà aspettare a partire, benché sia già slittato da anni. Parliamo del quarto lotto della superstrada E78, la Grosseto-Siena, i 2,84 chilometri compresi nel territorio di Civitella Paganico, su cui il Cipe ha approvato il progetto definitivo dell’opera. Manca ora quello esecutivo, per cui occorrerà attendere ancora qualche mese: nella delibera con cui il ministero ha dato l’ok, infatti, sono contenute delle prescrizioni che ora Anas dovrà recepire in vista del bando per stilare appunto il progetto esecutivo. In quest’ottica, è possibile che la gara potrà concludersi in previsione dell’estate 2018, così da poter dare il via ai lavori che dovrebbero richiedere tre o quattro anni di tempo.
Progetto definitivo risale al 2011 Una buona notizia comunque per i pendolari che viaggiano tra Grosseto e Siena, oltre ovviamente per tutti gli automobilisti. L’approvazione del progetto definitivo del quarto lotto è arrivata il 3 marzo, attraverso una delibera pubblicata adesso sulla Gazzetta Ufficiale. «Adeguamento a quattro corsie del tratto Grosseto-Siena (S.S. 223 di Paganico) dalla progressiva chilometrica 27+200 alla progressiva chilometrica 30+038», si legge appunto nel documento. L’opera, affidata ad Anas, è in cantiere ormai da molto tempo: il progetto definitivo risale addirittura al 2011, costretto poi a bloccarsi lungo il tragitto per la mancanza di finanziamenti da parte del governo. La svolta c’è stata quest’anno, grazie alle risorse del contratto di programma di Anas 2015, sbloccato poi nel corso del 2016. La delibera precisa infatti che «la copertura finanziaria dell’intervento è carico delle risorse del contratto di programma 2015 tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Anas S.p.A., approvato con decreto interministeriale del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministro dell’economia e delle finanze 23 marzo 2016». Ora è il momento del progetto esecutivo, in cui dovranno essere riprese quelle prescrizioni fissate dal Cipe, che spaziano dalla copertura degli investimenti fino alla documentazione tecnica dei lavori. In quest’ottica, è prevedibile che il bando arrivi per la prossima estate.