Ha una doppia valenza il protocollo ‘Lucca per il lavoro’, siglato stamani (19 aprile) a Lucca: da una parte vuole coordinare le iniziative concrete e specifiche, promuovendo, in questo modo, l’imprenditorialità e, dall’altra, vuole costruire una rete sociale che sia di supporto a coloro che hanno più bisogno.

Il protocollo ‘Lucca per il lavoro’, varato a nel capoluogo, rappresenta una novità assoluta nel comune di Lucca e si rivolge a imprese, singoli lavoratori, disoccupati e inoccupati, con una particolare attenzione ai giovani, ai giovanissimi e a coloro che sono senza lavoro da un lungo periodo. L’obiettivo è quello di avviare un processo di coordinamento tra i principali attori pubblici e privati del settore del lavoro, nonché promuovere azioni che vogliono favorire l’occupazione e sostenere coloro che, disoccupati, cercano di reinserirsi nel mondo del lavoro. Per il Comune di Lucca, infatti, è prioritario questo strumento che va a rafforzare le relazioni tra istituzioni e realtà che operano sullo stesso territorio e per studiare nuove forme di cooperazione orizzontale, che possano, di fatto, moltiplicare le opportunità di lavoro.

Le novità Tra le novità più importanti, c’è la creazione di un tavolo di coordinamento, al quale parteciperanno i rappresentanti di tutti i soggetti firmatari. Questo tavolo rappresenterà una sorta di luogo di confronto, dove saranno definite le strategie più opportune da mettere in campo sul tema lavoro. Inoltre, sarà il luogo dove, di volta in volta, verranno organizzate e rese operative le linee guida del protocollo stesso. L’amministrazione comunale lucchese, poi, aprirà uno ‘Sportello Lavoro’, che rappresenterà il ‘volto operativo’ del protocollo: compito di questo sportello sarà la gestione del tavolo tecnico e farà da punto di raccolta dei bisogni del territorio, cercando di mettere insieme domanda e offerta, nonché fornendo informazioni che siano realmente di supporto al cittadino, alle imprese e agli stessi attori del tavolo di coordinamento.

Le modalità operative ‘Lucca per il lavoro’ si sviluppa lungo tre linee direttrici di intervento: incrementare le opportunità di lavoro dipendente; incrementare le opportunità di lavoro autonomo; prevenire e gestire le crisi aziendali. Per quanto concerne l’incremento delle opportunità di lavoro dipendente, il documento di rivolge alle persone disoccupate e in cerca di lavoro con particolare riferimento ai giovani e alle donne e lo fa attraverso l’organizzazione di incontri con le aziende del territorio, la ricerca di fondi per incrementare l’occupazione; l’organizzazione di incontri con le scuole superiori per fornire appropriate linee di indirizzo e l’organizzazione di incontri con gli imprenditori e il Centro per l’impiego. Per quanto riguarda il lavoro autonomo, la platea è costituita da tutti coloro che desiderano avviare un’attività auto-imprenditoriale e, quindi, il protocollo prevede la realizzazione di laboratori dedicati alla ricerca di nuove idee che si possano trasformare in idee imprenditoriali; lavoratori con le imprese del territorio per sviluppare nuove idee imprenditoriali; lavoratori con le scuole superiori, utilizzando l’alternanza scuola-lavoro; lo sviluppo delle capacità imprenditoriali dei giovani e dei giovani adulti in condizione di fragilità. Infine, per far fronte alle crisi aziendali, è prevista la costituzione di un tavolo permanente che permetta di affrontarle nella maniera più fattiva possibile. Saranno, inoltre, effettuate delle visite alle aziende del territorio, una serie di ricerche di investitori interessati fino allo studio di ipotesi di autogestione da parte degli stessi lavoratori.

I firmatari Il documento, questa mattina, a Palazzo Orsetti, è stato firmato da: Centro per l’impiego, Ufficio scolastico territoriale Lucca e Massa-Carrara; Provincia di Lucca; Camera di Commercio di Lucca; Polo Tecnologico Lucchese; Arcidiocesi Lucca/Caritas; Pastorale sociale e del lavoro; Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca; Fondazione Banca del Monte di Lucca; Confindustria Toscana Nord; Cna Lucca, Confartigianato Imprese Lucca; Confcommercio Ascom Lucca; Confesercenti Lucca; Cooperative Toscana Nord; Legacoop Toscana; Federazione provinciale Coldiretti Lucca; Confagricoltura Lucca; CIA; Cgil – Lucca; Cisl – Lucca; Uil -Lucca.