Assessori cercasi, con determinate caratteristiche. Astenersi perditempo. O chi è in cerca di poltrone». Potrebbe essere questo lo slogan del Movimento 5 Stelle che a Sansepolcro ha diffuso il bando per individuare cittadini interessati a diventare assessori. «La stessa iniziativa la stanno portando avanti anche in altre città d’Italia, per esempio a Torino – dichiara Catia Giorni, candidata a sindaco nella città biturgense per il M5S – Vogliamo premiare la meritocrazia e non gli accordi di partito. Per questo motivo abbiamo deciso di pubblicare il bando. Non vogliamo una giunta di tecnici ma sicuramente di persone competenti, sì. Troppo spesso gli assessorati vengono guidati da chi nulla ha a che fare con quel settore, magari solo perché è amico di amici. Noi la intendiamo diversamente».
AAA assessori cercasi E così, fino al 4 giugno, è possibile candidarsi per uno o più assessorati, nel rispetto dei seguenti requisiti:
– Essere in possesso almeno del diploma di scuola superiore;
– Conoscenza di almeno una lingua straniera;
– Essere esente da condanne penali e della Corte dei Conti, anche non definitive; in seconda istanza verrà richiesto il certificato del casellario giudiziale e quello dei carichi pendenti;
– Non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
– Non essere iscritto a partiti politici al momento della presentazione della domanda e non aver partecipato a competizioni elettorali in liste concorrenti al Movimento 5 Stelle;
– Non essere iscritto alla Massoneria;
– Non aver ricoperto per più di due mandati ruoli direttivi o nei consigli di amministrazione di aziende pubbliche, partecipate o private con nomina da parte della città di Sansepolcro;
– Non aver legami di parentela fino al terzo grado con la candidata sindaco e con i candidati al consiglio comunale della lista del Movimento 5 Stelle e non essere di essi conviventi o affini;
– Impegnarsi ad attuare i contenuti del programma elettorale del Movimento 5 Stelle relativamente ai punti di propria competenza o relativi all’assessorato per il quale si intende concorrere;
– Accettare e sottoscrivere il documento “impegno etico”.
La ratio «Tutto questi requisiti rispecchiano la necessità di competenza e trasparenza che noi del Movimento 5 Stelle chiediamo a gran voce – continua Catia Giorni – E sottolineo che alcuni requisiti vanno nella direzione di evitare il conflitto di interessi, altro argomento per noi prioritario». Tra i requisiti spicca anche il non essere iscritti alla Massoneria. «Si, certo – dice la Giorni – se questo aspetto a Torino può sembrare superfluo, qui da noi non lo è. Da noi la Massoneria è ben presente e il Movimento 5 Stelle non vuole avere niente a che spartirci». La conoscenza di una lingua straniera viene ritenuta fondamentale, «perché gli assessori avranno a che fare con referenti anche esteri. Oppure penso a chi dovrà occuparsi dei Fondi Europei, i cui documenti sono scritti in inglese. Non è pensabile che un amministratore non conosca una lingua straniera».
Le reazioni La notizia del bando è stata accolta con sorpresa a Sansepolcro, «e anche con entusiasmo – dice la Giorni – da tutti coloro che hanno capito lo spirito dell’iniziativa. E’ una possibilità di mettersi in gioco. Ovviamente hanno storto il naso i nostri avversari politici, abituati ad altre dinamiche e altri metodi di reclutamento». Catia Giorni, 34 anni, è alla sua prima esperienza politica e già a fine febbraio è stata votata dal meetup come candidata a sindaco del Movimento 5 Stelle. «Lista e programma sono pronti, anche se quest’ultimo, attraverso gli incontri con i cittadini, si sta arricchendo pian piano di contenuti. Questa esperienza è entusiasmante, sia dal punto di vista umano che di impegno. I nostri parlamentari ed europarlamentari, tra l’altro, sono sempre disponibili ad aiutarci e a darci consigli. Anche questo è un aspetto bellissimo del Movimento 5 Stelle».
