Asciano celebra 1300 anni di storia tra cultura e spiritualità entrambe legate, oltre che al cuore delle Crete Senesi, a quella via Lauretana che ne ha contraddistinto il destino tra guerre, commercio, devozione e opere d’arte. Una settimana di eventi dal 26 luglio al 3 agosto animeranno il Paese del Garbo con “Sessiano 714 – Asciano 2014” nato grazie ad alcuni volontari di Arci Asciano e Altramente e per volontà del vasto e capillare tessuto associazionistico del territorio, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, il contributo fondamentale della Misericordia di Asciano e il sostegno di Bancasciano.
Evento clou della settimana sarà lunedì 28 luglio con la giornata celebrativa a cui parteciperanno l’Arcivescovo di Siena Antonio Buoncristiani e il Vescovo di Arezzo Riccardo Fontana. La loro presenza va simbolicamente a metter fine ad una disputa tra le due diocesi toscane e riguardante proprio Asciano. I 1300 anni di storia prendono infatti il via da un documento datato 714 d.C. e relativo alla controversia sulla giurisdizione di alcune Pievi tra il Vescovo di Siena e quello di Arezzo. Tra le pievi contese anche la “Mater Ecclesia in Sessiano”, ovvero la Pieve di Sant’Ippolito.
Il programma A far da prologo venerdì 25 luglio alle 18 al Museo Cassioli la presentazione del libro “Arte e devozione riletture e scoperte nel mondo delle arti figurative: Masaccio, Ghiberti, Michelangelo, Raffaello, le vie Lauretane” di Divo Savelli. Interverranno insieme all’autore, Don Celso Bidin e lo storico dell’arte Francesco Traversi. Il taglio del nastro ufficiale della manifestazione sarà sabato 26 luglio alle 18 nella Chiesa di Sant’Agostino con l’inaugurazione della mostra fotografica e documentaria “Sessiano 714 – Asciano 2014, una storia di 1300 anni”. L’esposizione curata anche da altre associazioni culturali, turistiche e di volontariato del territorio, tra cui la Pro-Loco, vuole evidenziare le vicende di Asciano attraverso i luoghi più significativi, i particolari delle opere e le gesta dei suoi abitanti (la mostra rimarrà aperta dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19 e dalle 21 alle 22,30; il sabato e la domenica anche dalle 10 alle 12. Verrà inoltre riproposta a Settembre per i festeggiamenti tradizionali). Lunedì 28 luglio sarà poi la giornata celebrativa dei 1300 anni con la Santa Messa alle 18 nella Basilica di Sant’Agata alla presenza del parroco don Luca Bonari, della corale di Sant’Agata e delle massime autorità religiose di Siena e Arezzo. Alle 20 nella chiesa di San Francesco un concerto speciale dell’Accademia Musicale delle Crete con la Filarmonica Reale Fiamminga e Marianne Pousseur. Sabato 2 agosto alle 18 nella chiesa di Sant’Agostino la conferenza “La disputa religiosa nel 714 tra Siena e Arezzo alla luce dell’archeologia” a cura degli archeologi Francesco Brogi e di Cristina Felici. Epilogo della settimana di eventi domenica 3 agosto alle 18 nella chiesa di Sant’Ippolito con una visita guidata alla pieve che fu oggetto di contesa. A condurre la visita lo storico Divo Savelli che svelerà i misteri dell’affresco all’interno della chiesa che secondo alcuni studi sarebbe riconducibile a Raffaello.