Opere d’arte in prestito? A Pistoia si può. Opere di artisti contemporanei potranno essere chieste in prestito alla biblioteca San Giorgio. Questo è possibile grazie ad un progetto ideato dall’associazione Amici della San Giorgio e finanziato dal Comune di Pistoia nell’anno di Pistoia Capitale italiana della cultura. Per dare corpo a questa idea, gli Amici della San Giorgio si sono rivolti agli artisti pistoiesi. Sono venti quelli che finora hanno dato la disponibilità a donare una propria opera su carta, di formato maneggevole e facile da trasportare, ma il catalogo è sicuramente destinato ad ampliarsi. Ogni opera è stata incorniciata e sarà inserita nel catalogo della biblioteca, come già tutti i documenti che vengono dati in prestito, a disposizione di tutti coloro che vorranno appenderla alle pareti di casa.
Come funziona il servizio L’Artoteca (così si chiama la nuova sezione della biblioteca che accoglierà le opere d’arte destinate al prestito) permetterà ai cittadini non soltanto di ammirare l’opera originale di un artista pistoiese direttamente a casa propria, ma avrà anche l’effetto di valorizzare la generosità degli artisti stessi, che permetteranno anche a chi non può spendere denaro nell’acquisto di un pezzo d’arte, di godere di una piccola testimonianza di bellezza. Il prestito delle opere d’arte è riservato agli utenti maggiorenni in regola col prestito ordinario ed è limitato a una sola opera alla volta, che potrà essere trattenuta per un massimo di 60 giorni, rinnovabili una sola volta per ulteriori 30 giorni, a condizione che l’opera nel frattempo non sia stata prenotata da altri utenti. A tutela dell’integrità delle opere, nel disciplinare che gli utenti sono tenuti a sottoscrivere al momento di prendere l’opera in prestito, sono state poste delle penali per il danneggiamento e la mancata restituzione dell’opera.