Un pezzetto di Toscana vola in Alabama. Sono i bozzetti dei maestri contemporanei e le opere degli artigiani di Pietrasanta che saranno protagoniste dal 9 al 15 novembre a Montgomery con l’esposizione ‘The Captaincy of Pietrasanta, Land of Versilia”, allestita nei luoghi chiave dello stato, il Municipio, il Montgomery Museum of Fine Arts e The Georgine Clarke Alabama Artists Gallery. L’esposizione è composta da una selezione di bozzetti ed opere (marmo, bronzo, ceramica, terracotta) realizzate da alcuni dei principali artisti che lavorano in fonderie e laboratori di Pietrasanta come Mitoraj, Yasuda, Myers, Blumenfeld, Merwe, Ottoboni, Cascella, Theimer, Crovello, Vangi, Robzen, Park, Velez, Mc Queen, Nall, Maria Gamundi. In mostra anche creazioni realizzate dagli artigiani che uniscono arte e design ed un suggestivo percorso fotografico di Enzo Cei.
Il tributo toscano al riconfermato sindaco Strange La mostra sarà inaugurata in occasione dell’insediamento del sindaco Todd Strange, già cittadino onorario di Pietrasanta, confermato al vertice della capitale. Un tributo istituzionale e di amicizia tra due città ma anche un grandissimo megafono promozionale per Pietrasanta e la Toscana che avrà l’occasione di godere della visibilità sui principali network Usa. La missione è promossa dal Comune di Pietrasanta con il contributo della Regione Toscana e della Camera di Commercio di Lucca, ha il patrocinio dello Stato dell’Alabama e la collaborazione di Cosmave ed Artigianart. In programma un’intensa serie di attività ed incontri con tour operator, architetti, designer per promuovere l’utilizzo dei materiali, in particolare il marmo. La missione sarà guidata dal sindaco Massimo Mallegni, insieme al vicepresidente del Consiglio Regionale, Marco Stella, delegato dal presidente Eugenio Giani, e al presidente del Cosmave Fabrizio Rovai. «Portiamo un pezzo dei nostri tesori in Alabama – spiega Mallegni – con l’obiettivo di rafforzare il rapporto che con questa comunità la nostra città ha dal 2006, stimolare nuove sinergie e costruire percorsi di condivisione, soprattutto commerciali, con una realtà importante che già in passato ha dato dimostrazione di saper importare ed esportare arte e cultura».