Sarà stasera a Firenze Ahmed, il ragazzo egiziano arrivato in Italia con un barcone per cercare aiuto per il fratellino malato. Nella serata di
ieri, spiega in una nota la Polizia, al porto di Porto Empedocle, provenienti da Lampedusa, sono giunti, a bordo della nave di linea che assicura i collegamenti con le Isole Pelagie, 140 immigrati sbarcati nei giorni scorsi. Tra di essi anche 18 minori non accompagnati, tra cui il piccolo Ahmed, tredicenne egiziano che ha lasciato il paese di origine in cerca di un medico che potesse curare il fratellino Farid, di 7 anni, affetto da una grave malattia non curabile in Egitto.
A Firenze in comunità per minori Sbarcato a Lampedusa, il giovane ha raccontato la sua storia ed è stato imbarcato sulla nave diretta a Porto Empedocle ove è stato preso in consegna dai poliziotti dell’Ufficio Minori della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Agrigento. Ahmed accompagnato dai poliziotti, sarà trasferito in serata a Firenze. Nel capoluogo toscano, infatti, il piccolo Ahmed attenderà, presso un’idonea comunità di accoglienza per minori, l’arrivo del fratellino e dei genitori previsto per i prossimi giorni.