«Salutare Ciccio non è facile, ma a lui posso sicuramente dire che non è un addio, ma un arrivederci. Per lui le porte dell´Empoli sono sempre aperte. A Francesco mi legano mille ricordi e mille aneddoti. Scherzando, mentre festeggiavamo le sue cento reti con la maglia azzurra gli ho detto: “Ciccio non ci sono più record da battere”. È arrivato qui giovanissimo, con noi si è affermato ed è andato via per grandi piazze. Da noi è tornato ed è stato l´uomo della rinascita. Con lui abbiamo vissuto questi ultimi anni entusiasmanti». Con queste parole il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi ha voluto lasciare il suo messaggio di commiato ad una delle bandiere della squadra azzurra toscana che esattamente ieri ha comunicato la sua volontà di accettare l’offerta dell’Avellino con il club campano bianco verde che da tempo era in pressing sul giocatore che con il principale sodalizio calcistico della Valdelsa ha giocato 302 partite segnando 119 gol.
Tavano e l’Empoli «Professionista esemplare – ha proseguito Fabrizio Corsi -, sempre il primo a tirare il gruppo, mai una parola fuori posto. Ora per lui si aprono le porte di una nuova avventura, molto stimolante, in una piazza importante come Avellino e spero ancora piena di successi ed emozioni. Ciccio sarà sempre un giocatore a cui tutto il mondo azzurro sarà legato. Resterà nella storia dell´Empoli e come detto questo è solo un arrivederci. A Ciccio va il mio grazie e di tutta la società azzurra e un grande in bocca al lupo per la nuova avventura che andrà ad affrontare».
Il saluto di Tavano all’Empoli Anche lo stesso Francesco Tavano ha voluto scrivere ai tifosi azzurri una lettera di commiato. «Non pensavo mai che potesse arrivare questo momento. Mille emozioni, mille ricordi mille volti mi legano ad Empoli e per me Empoli sarà sempre casa mia. Questa maglia sarà per me sempre una seconda pelle. Ci ho pensato tanto in questi giorni. Per me lasciare Empoli è lasciare tanti ricordi e tanti affetti. Un amore che non tramonterà mai. Mi sentirò sempre come uno di quei ragazzi della Maratona che da sempre mi hanno regalato tanto affetto. Dopo l´ultima stagione ero pronto a ripartire con rinnovato entusiasmo e a calarmi nuovamente con anima e corpo nella nuova stagione azzurra, poi è arrivata questa offerta dell´Avellino, e allora sono cominciati tutti i miei dubbi: da una parte una nuova avventura con nuovi stimoli e nuove motivazioni, dall´altra l´amore di una vita. Ci ho pensato per giorni e giorni e mi sono rovinato anche le vacanze per non sapere cosa scegliere. Poi alla fine credo che in questo momento della mia carriera sia importante scegliere per una nuova avventura. Lasciare Empoli non è facile. Qui sono diventato calciatore e qui sono tornato in un momento difficile ed, insieme ad i miei compagni, sono riuscito a riportare in alto una società importante. Nessuno cancellerà mai le emozioni vissute in una serata come quella con il Vicenza o quelle provate in uno stadio gremito come durante la gara contro il Pescara. Tutto questo farà sempre parte di me ed Empoli sarà sempre nel mio cuore. Voglio ringraziare i tifosi, lo vorrei fare ad uno ad uno, per avermi sostenuto anche nei momenti difficili della passata stagione. Il loro affetto sincero non è mai mancato. Come non è mai mancato l´affetto dei compagni e della società. Ma so che con molte persone che mi vogliono bene è solo un arrivederci. Parto carico per una nuova sfida ma col pensiero ed il cuore verso Empoli».
Il mercato azzurro Una partenza, quella di Francesco ‘Ciccio’ Tavano da Empoli, che indebolisce quantomeno in esperienza e a livello numerico offensivo, il parco attaccanti della rosa guidata la prossima stagione da Marco Giampaolo. A poche ore dall’inizio del ritiro di Massimo Maccarone e compagni sempre il presidente Fabrizio Corsi ha fatto il punto in casa Empoli. «Le priorità sono un difensore e un centrocampista visto che sono venuti a mancare Rugani e Vecino, numericamente e tecnicamente sono queste le priorità anche se credo che abbiamo la squadra per partire – ha dichiarato il numero 1 di casa Empoli -. Credo che sarà la stagione di Pucciarelli e Mchedlidze, soprattutto se avremo, come credo, la possibilità di confermare Saponara. E magari Maccarone sarà ancora il nostro uomo guida, quello che ci rappresenta anche fuori dal campo: sulla campagna abbonamenti ci sarà la sua immagine. Ma abbiamo bisogno di un altro attaccante». Nel frattempo per il pacchetto arretrato salgono le quotazioni per tessere rare Migliorini della Juve Stabia.