Diventa arancione l’allerta, inizialmente prevista gialla, per neve sulla Toscana dove da oggi è atteso l’ingresso di masse d’aria fredda di origine continentale provenienti da est a cui si assoceranno, dal tardo pomeriggio-sera, nevicate sparse fino a bassa quota, in particolare sui settori appenninici e centro-meridionali.
La Sala Operativa Unificata Permanente della Protezione civile regionale ha emesso poco fa un codice arancione per neve che interessa quasi tutta la Toscana (escluse Lunigiana, Garfagnana, Versilia e Arcipelago) con validità dalle ore 21 di oggi fino alle 10 di domani, sabato 13 febbraio.
Emessi anche tre codici gialli. Uno per ghiaccio su quasi tutta la regione (escluse costa e Arcipelago), valido dalle 18 fino alla mezzanotte di domani, sabato; un altro per vento, esteso a tutta la Toscana e valido per tutta la giornata di domani; ed infine per mareggiate, limitato al solo Arcipelago, e valido dalle 7 fino alle 13 di domani.
Neve
Oggi deboli nevicate sparse dal tardo pomeriggio in intensificazione in serata. Neve inizialmente a quote collinari nelle zone interne e appenniniche (200-400 metri), a quote di montagna sull’Amiata (oltre i 600 metri). Dalla sera e fino alla prima parte di domani quota neve in abbassamento fino a quote pianeggianti (0-200 metri) su tutte le zone interne ad eccezione del grossetano (quote collinari).
Ghiaccio
Domani temperature inferiori allo zero su buona parte della regione in particolare dopo il tramonto.
Vento
Oggi venti da nord est con raffiche fino a 40-50 km/h, localmente fino a circa 70 km/h sulla costa. Domani, sabato, venti di Grecale su tutta la regione con raffiche fino a 70-100 km/h sui rilievi e zone sottovento e sulla costa, fino a circa 50-60 km/h altrove.
Mare
Dalla sera di oggi e domani mare molto mosso o localmente agitato a largo e in Arcipelago, in particolare a nord dell’Elba.
Pioggia
Dal tardo pomeriggio di oggi precipitazioni sparse, in intensificazione dalla sera, quando risulteranno più probabili e frequenti sulle province centro-meridionali. Esaurimento dei fenomeni dalla tarda mattinata di domani.