In cono o coppetta non fa differenza: esplode la gelato-mania con i primi veri caldi che tornano a farsi sentire. Sono 4 su 10 i toscani che mangiano regolarmente il gelato durante l’estate. Il dato evidenzia come in Toscana, nonostante i consumi siano stati disturbati dall’instabilità del meteo, c’è stato un boom del gelato con ingredienti della filiera corta: +20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il trend dei consumi Per la Coldiretti questo tipo di prodotti sono diventati «un ottimo strumento anticrisi per gelaterie e yogurtierie artigianali che hanno dovuto fare conti del calo dei consumi. L’arrivo del caldo, dopo le piogge della prima parte del mese, avrà effetti positivi sugli acquisti tipicamente stagionali di uno dei prodotti simbolo del Made in Italy. Si mangerà più gelato nelle prossime settimane». In Toscana sono molte le gelaterie che propongono gusti e sapori prodotti esclusivamente con prodotti delle aziende agricole: si va dalla Versilia alla Maremma. «In aumento anche le agrigelaterie che propongono, nei loro menu, il gelato a km zero». Esempi ce ne sono in Mugello e sulla montagna pistoiese, sottolinea ancora la Coldiretti.
