PALERMO – Il boss mafioso Matteo Messina Denaro è stato arrestato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza.
“Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato questa mattina al Ministro dell’Interno e al Comandante dell’Arma dei Carabinieri per esprimere le sue congratulazioni per l’arresto di Matteo Messina Denaro, realizzato in stretto raccordo con la Magistratura”.
Il capomafia trapanese è stato condannato all’ergastolo per decine di omicidi, tra i quali quello del piccolo Giuseppe Di Matteo, il figlio del pentito strangolato e sciolto nell’acido dopo quasi due anni di prigionia, per le stragi del ’92, costate la vita ai giudici Falcone e Borsellino, e per gli attentati del ’93 a Milano, Firenze ai Georgofili e Roma.
“L’arresto di Messina Denaro è una grande notizia e una risposta importante dello Stato alle famiglie di vittime di mafia, a partire da quelle legate alla strage dei Georgofili di cui quest’anno ricorrono i trent’anni. Grazie a Forze dell’Ordine e autorità giudiziarie” ha scritto su Twitter il sindaco di Firenze Dario Nardella.