imageL’edizione di fine 2014 della Fiera Antiquaria di Arezzo volge al termine, facciamo un primo consuntivo con l’assessore alle attività produttive del Comune di Arezzo Paola Magnanensi, disposta ad entrare per agenziaimpress.it nel vivo della manifestazione: «è appena arrivato il numero delle presenze per questo terzo giorno di Fiera: 245 espositori, solamente cento in meno dei due giorni precedenti, è un successone. Temevamo di avere una Fiera con troppi buchi invece è tutto un fermento; pensare che 245 è il numero di presenze di tante edizioni  passate. Questo  successo ci dà una carica speciale, ora posso dirlo: questa edizione lunga era anche una prova per progettare gli appuntamenti del 2015 che sarà pieno di ponti e, a questo punto, di  edizioni speciali lunghe tre giorni».

Promozione, spot televisivi, eventi e mailing list hanno portato un contributo fattivo alla buona riuscita della manifestazione?

«Per questi tre giorni di Antiquaria eravamo partiti a maggio, con un buon anticipo, ma soprattutto con uno spirito diverso.  Gli oltre 2mila spot pubblicitari che stanno passando e che passeranno nel 2015 su Sky, l’attività di comunicazione ad ambasciate, case d’asta e bacini di utenza specifici portano già risultati concreti. Ora quando cammino per la Fiera gli espositori mi fermano per darmi più riscontri positivi rispetto al passato. C’è una diffusa voglia di crescere e sono convinta che tutti insieme stiamo andando nella direzione giusta. Non è un caso che stiamo tornando ad avere ospiti importanti: ieri, il ministro della salute Beatrice Lorenzin e Fabio Concato, ospiti assolutamente graditi ma,  ci tengo a ribadire, presenti in forma del tutto privata».

Novità assoluta il tecnico del controllo qualità?

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Il tecnico Valenti

«Il professor Alessandro Valenti a partire da questa edizione natalizia ha supervisionato, senza vincoli di subordinazione, la qualità delle merci esposte. Sarà presente in occasione di tutti e 12 gli appuntamenti annuali del 2015  e resterà in carica fino al 30 novembre del 2016. Il professore non è solo un esperto di storia dell’arte ma anche un antiquario dall’esperienza ventennale.  Il suo è un ruolo molto delicato: deve controllare la rispondenza delle merci in vendita rispetto al regolamento di qualità. Lavora con criteri ben precisi: per ogni banco esaminato viene compilata una scheda con dei parametri, per ognuno dei quali viene assegnato un punteggio. Chiariamoci però: non è un controllo inquisitorio ma un’occasione di crescita da condividere con gli antiquari della Fiera. Qualora risultassero delle mancanze o delle incongruenze qualitative, i primi a saperlo non saremmo noi del comitato, ma gli espositori stessi».

Rubens alla Fiera Antiquaria Questa edizione di Natale ha visto alternarsi numerosi eventi collaterali, dall’esposizione di presepi artistici e tradizionali, alla mostra degli antichi scaldini di terracotta, fino alla mostra di una specialissima opera d’arte:  il prezioso arazzo realizzato su disegno di Rubens, raffigurante il centauro Chirone che dà lezione di equitazione ad Achille. L’arazzo è uno degli otto concepiti dal Maestro fiammingo tra il 1630 e il 1635 per rappresentare “La vita di Achille”. L’opera è anche l’unico arazzo su disegno di Rubens in mano ad un privato, liberamente esposto per il mondo. L’arazzo è inoltre l’unica testimonianza rimasta del lavoro del maestro, essendo andati persi in un naufragio tutti i bozzetti e i cartoni preparatori.

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Il tecnico Valenti: ‘L’Antiquaria delle Eccellenze’. «Nei miei primi giorni da tecnico ho potuto riscontrare la grande qualità della maggior parte delle esposizioni –  ha speigato  Alessandro Valenti. Questa è l’Antiquaria delle eccellenze, scegliere il miglior banco della Fiera di Natale è stato davvero difficile. Per la selezione, in accordo con tutto il comitato tecnico della manifestazione, abbiamo scelto di premiare la qualità, la conoscenza della materia e la ricerca.  Non è un caso che il vincitore del miglior banco antiquario sia un giovane, Mirko Moretti, esperto di libri antichi. Abbiamo proprio voluto incoraggiare le nuove generazioni che studiano, investono e lavorano con dedizione nell’antiquariato. Per quanto riguarda le opere d’ingegno,  abbiamo voluto premiare un artista che da oltre venti anni espone alla Fiera Antiquaria, Puccio Pucci, tra i pionieri italiani dell’arte realizzata con materiali di recupero».

 

Antiquaria 2015 L’Amministrazione comunale è al lavoro per il 2015. In accordo col comitato, con Beppe Angiolini e, su idea dell’esperta Daniela Galoppi, sarà organizzata una mostra per la riapertura del Palazzo della Fraternita con tutti gli oggetti di maggior prestigio acquistati alla Fiera Antiquaria, oggi in giro per il mondo.