tweetGenova capitale italiana della felicità nel 2013, Arezzo regina in Toscana. È questo il risultato dell’indagine effettuata da Voices from the Blogs e Wired Italia nell’ebook “iHappy 2013” (scarica) che ha stilato la classifica delle Province italiane in base al loro grado di felicità misurato nello scorso anno. L’indagine, lanciata in occasione della Giornata mondiale della felicità, ha analizzato oltre 40 milioni di messaggi su Twitter, raccolti quotidianamente nelle 110 Province dello Stivale. Complessivamente, emerge che nel 2013 gli italiani sono stati più felici: la voglia di cambiamento e rinnovamento sembra infatti aver prodotto una netta crescita della felicità, portando il livello di iHappy al 60,3%, rispetto al 46% del 2012.

wiredLa classifica toscana Genova si colloca al primo posto di questa particolare classifica con un 75,5% di tweet felici. Al secondo troviamo Cagliari (75,1%) e al terzo Carbonia Iglesias (75%), una posizione inaspettata considerato che è la provincia più povera d’Italia. Arezzo è la prima provincia della Toscana per tweet felici (72,2%) e sesta assoluta a livello nazionale. Staccate le altre città del Granducato: Lucca (66,4%) ventiquattresima e Livorno (64,5%) trentaquattresima completano il podio toscano. Massa Carrara si trova al trentottesimo gradino in scala nazionale, poi arrivano Siena alla posizione numero 52 e Grosseto alla 58.

Firenze mosca bianca tra le metropoli Quasi tutte le grandi città registrano valori di felicità molto ridotti. Si salva solo Firenze, al sessantacinquesimo posto col 58,2% di tweet felici. Più staccata Roma, mentre in coda alla classifica ci sono Torino, Milano e Napoli. In assoluto la provincia più triste del 2013 è stata Aosta, seguita da Nuoro e Padova. Maglie nere in Toscana risultano essere Pisa al settantesimo posto, Pistoia all’ottantacinquesimo e Prato all’ottanttottesimo. A livello regionale, Puglia ed Emilia-Romagna risultano le più felici nella classifica di iHappy, con valori intorno al 66%. Staccata la Toscana che si attesta a metà graduatoria con un 60% medio di tweet felicità, comunque in aumento rispetto al 2012.TOSC

Leggi il report completo curato da Voices from the Blogs e Wired Italia nell’ebook: “iHappy 2013” – E-book_twitter_felicita