Il centralino dell’ospedale, unico riferimento non sanitario aperto nelle 24 ore a supporto del presidio ospedaliero, starebbe per chiudere a giorni. L’Amministrazione comunale, per scongiurare questa possibilità, ha scritto una lettera al Direttore generale, anticipandola per e mail, chiedendo di tornare sui propri passi aprendo invece un confronto. Azioni in tal senso, secondo l’Amministrazione comunale andrebbero a violare l’accordo stipulato con l’Asl che garantisce il mantenimento degli attuali standard. Da qui la richiesta di intervento da parte dei sindacati. Nella lettera si ricorda come la situazione del personale ospedaliero debba essere messa in sicurezza. Se alcun isegnali sono arrivati per quanto riguarda la cardiologia, ma manca ancora la nomina di un responsabile, per l’Amministrazione comunale è necessario rafforzare tutti i servizi in gioco. Gli anestesisti continuano a mancare, come pure il potenziamento delle ore di sala operatoria. Non accettabile ridurre da quattro a due i reparti di Auxilium Vitae. A breve la giunta comunale informerà i capigruppo secondo quanto stabilito dal Consiglio comunale stesso.
