Un transessuale peruviano di 40 anni è stato arrestato ieri sera a Livorno dalla Polizia insieme ad un connazionale di 32 anni con l'accusa di aver rapinato un livornese, di 53 anni, mentre un terzo individuo, anch'egli peruviano di 43 anni, è stato denunciato.
L’approccio Secondo quanto raccolto dalla Polizia, il transessuale aveva avvicinato il livornese, chiedendogli un passaggio mentre l'uomo stava facendo benzina ad un distributore della periferia nord della città. Una volta saliti in macchina, sempre secondo quanto riportato dalla testimonianze raccolte, il transessuale avrebbe tentato un approccio sessuale, impossessandosi però di circa mille euro in contanti che l'latro custodiva nelle tasche dei pantaloni.
La fuga mancata Accortosi dell'ammanco, l'uomo ha chiesto la restituzione del denaro, ma è stato ripetutamente colpito alla testa ed al volto dal trans, che ha poi tentato di darsi alla fuga salendo su un'altra autovettura ferma poco distante, dove lo aspettavano due uomini peruviani: uno di 32 anni, residente a Prato, e uno di 43, di Firenze. Le volanti, intervenute su richiesta dell'uomo, hanno arrestato per rapina in concorso il trans ed uno dei complici, mentre l'altro peruviano è indagato in stato di libertà.