FIRENZE – L’obiettivo è ambizioso, oltre 6 milioni fino al 2027. La Toscana è pronta a chiedere risorse per sostenere il settore dell’apicoltura, appellandosi al ministero dell’Agricoltura.

La delibera è stata presentata dall’assessore regionale Stefania Saccardi e punta a ottenere 1,2 milioni all’anno. “Per prima cosa – ha affermato la vicepresidente di giunta – abbiamo disposto il finanziamento immediato delle azioni delle associazioni apistiche relativamente al periodo che va dal 1 agosto scorso alla fine di quest’anno. Si tratta di una misura molto attesa dagli operatori di un settore che per la Toscana rappresenta una ricchezza e che è portatore di una qualità che intendiamo tutelare e sviluppare quanto più possibile. Ci aiutano in questo sforzo sia il sottoprogramma di qualità che i nostri uffici, che voglio ringraziare, hanno predisposto, sia la non irrilevante entità dei finanziamenti su cui potremmo contare e che, ne sono certa, i circa 2.300 nostri piccoli e medi apicoltori che commercializzano la loro produzione, sapranno far fruttare al meglio”.

Tra gli obiettivi regionali, figurano quelli di accrescere la redditività delle aziende apistiche; promuovere l’orientamento al mercato delle aziende; promuovere i processi di integrazione e aggregazione delle imprese e dell’offerta; favorire la tutela e valorizzazione della biodiversità animale e vegetale e della biodiversità naturale; sostenere e sviluppare l’agricoltura nelle aree con vincoli naturali; creare e sostenere l’occupazione e l’inclusione sociale nelle aree rurali; promuovere la conoscenza dei consumatori.