FIRENZE – L’Orchestra della Toscana è la prima ad aprire il nuovo anno nel suo Teatro Verdi a Firenze con il Concerto di Capodanno: un momento di musica pensato per un pubblico ampio che vuole trascorrere piacevolmente il pomeriggio dell’ 1 gennaio (ore 17.00).
Il programma
Apre il 2022 un programma che mette insieme valzer e arie d’opera, in modo originale. I valzer non sono quelli che ci si aspetterebbe, ovvero quelli viennesi, ma bensì quelli di Čajkovskij tratti dai balletti che tutti conosciamo: La bella addormentata, Il lago dei cigni, Lo schiaccianoci da cui il celebre Valzer dei fiori, popolarissimo per essere stato incluso in film come Fantasia di Walt Disney (1940).
Le arie sono quelle delle “donne mozartiane”: Donna Anna, Susanna, Despina. L’amore il tema, ma nella concezione moderna e preveggente dell’autore. Nella sua visione libera, disincantata e trasgressiva, Mozart amava le sue donne (madre, moglie, sorella, amiche), lo dimostrano le sue lettere e le sue letture. I suoi ritratti femminili infatti sono autentici: la “sorellanza” di Susanna ne Le nozze di Figaro, l’indocilità di Donna Anna in Don Giovanni, e la spavalda “singletudine” della Despina di Così fan tutte. In queste arie si “rompe” il confine settecentesco e si avverte la straordinaria forza anticipatoria che le hanno rese immortali.
Dà voce alle donne mozartiane la soprano genovese Benedetta Torre, classe 1994, già diretta dai più grandi nomi del podio come Riccardo Muti, Daniele Gatti, Matteo Beltrami, Zubin Mehta, Jonathan Webb, Juraj Valčuha, calcando i maggiori palcoscenici italiani fino al Festival di Salisburgo. In ambito operistico è stata più volte Mimì in Bohème (Puccini), Adina ne L’Elisir d’amore di Donizetti, ruolo in cui ha debuttato lo scorso mese al Teatro alla Scala.
Sul podio Francesco Ivan Ciampa, avellinese, uscito dalla fucina di talenti di Santa Cecilia, alla soglia dei 40 anni, vanta collaborazioni con Antonio Pappano e Daniel Oren. Tra i numerosi riconoscimenti, si è aggiudicato il primo Premio Nazionale delle Arti edizione 2010/2011 e il primo premio assoluto del I Concorso Nazionale per Direzione d’orchestra dal M.I.U.R. Ultimamente ha diretto Jérusalem di Giuseppe Verdi a Bilbao, e sempre del compositore tra i più grandi operisti di ogni tempo, La Traviata al Covent Garden di Londra, Il trovatore alla Monaco Bayerische Staastoper, e Un ballo in maschera a Siviglia.