Di nuovo in Cattedrale mercoledì 12 settembre alle ore 20,30 per il terzo appuntamento di Anima Mundi, a Pisa. Protagonisti i giovani, con l’Orchestra Senzaspine di Bologna, espressa dall’associazione di oltre 450 ragazzi sotto i 35 anni, che eseguirà musiche di Antonio Vivaldi e Giovanni Battista Pergolesi in un programma dedicato alla Vergine, omaggio all’anniversario della dedicazione della Cattedrale pisana, intitolata appunto a Santa Maria Assunta.
Il programma si apre con una pagina celeberrima e importante di Antonio Vivaldi, il Concerto in do maggiore. Segue nel programma lo Stabat Mater, capolavoro straordinario che Giovanni Battista Pergolesi ventiseienne e già mortalmente malato compose nel 1736 a Napoli su commissione della Confraternita dei Cavalieri della Vergine dei Dolori di San Luigi al Palazzo. L’Orchestra Senzaspine conta oltre 450 musicisti under 35 ed è nata nel 2013 dall’idea di due amici, i giovani direttori Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani, attualmente presidente e vicepresidente. La missione è duplice e ambiziosa: da un lato riconsegnare la musica classica all’amore del grande pubblico, dall’altro offrire ai giovani strumentisti la possibilità di confrontarsi con il repertorio sinfonico più impegnativo e affascinante.
Sostegno ai progetti della Caritas Anche quest’anno il pubblico di Anima Mundi avrà la possibilità di sostenere, attraverso libere offerte, alcuni progetti di solidarietà e assistenza sul territorio promossi dall’Arcidiocesi di Pisa-Caritas Diocesana. L’iniziativa per questa sera è San Paolo a Ripa d’Arno. La chiesa si erge da secoli in prossimità dell’Arno e costituisce una prova tangibile dell’incontro dei linguaggi che in epoca medievale dominavano il Mediterraneo, il bizantino e l’islamico e nella decorazione scultorea della facciata ci sono forti assonanze con il linguaggio artistico del cantiere della Cattedrale. Una storia millenaria che in questi anni si arricchisce con l’importante capitolo dei restauri, resi necessari dai dissesti strutturali registrati a partire dal 2012. Nel cantiere, aperto dal febbraio del 2016, si susseguono gli interventi strutturali, il consolidamento delle pareti, i lavori alle coperture e alla cupola, tutto per poter restituire la chiesa ai fedeli e ai cittadini. Anima Mundi è realizzata dall’Opera della Primaziale Pisana con il contributo della Fondazione Pisa e del Comune di Pisa e con il sostegno di Gi-Group agenzia per il lavoro.