Secondo i dati ufficiali, sarebbero oltre 24 mila le persone accolte nei centri della Caritas regionale. Ma non tutti i poveri o i “nuovi” poveri, si rivolgono ai centri di assistenza delle organizzazioni no profit; dunque il numero di persone in seria o in grave difficoltà è certamente superiore a quello stimato.


I dati – Il 77% degli indigenti sono stranieri, sebbene la percentuale degli italiani stia aumentando in modo consistente e preoccupante, in proporzione, più delle altre. La povertà, che fino a qualche tempo fa rappresentava un fenomeno sociale strettamente legato alla disoccupazione, ha interessato gradualmente anche chi lavora e si è trovato, suo malgrado, al limite della sopravvivenza.


Gli “aiuti” – Le risorse che la Regione Toscana ha destinato al sociale per il 2011 sono rimaste costanti rispetto agli anni precedenti; ben diversa, invece, l’entità degli stanziamenti statali. Oltre al taglio di 320 milioni di euro previsto dalla legge Finanziaria del governo, il fondo nazionale di non autosufficienza è stato ridotto di ben 29 milioni di euro; così come quello per le politiche sociali, decurtato di 14 milioni di euro.


Firenze