SAN VINCENZO – A San Vincenzo (Livorno) – Comune commissariato a primavera per gli effetti di un’inchiesta per corruzione che travolse il municipio -, vittoria allo sprint di un sindaco a capo di una lista civica trasversale (‘Officina San Vincenzo’) senza appoggio di alcun partito: eletto Paolo Riccucci, commerciante, col 27,55% dei voti.
San Vincenzo è tornata al voto in anticipo a questa tornata di amministrative dopo che il 9 marzo fu arrestato per corruzione, in un’inchiesta con 23 indagati, il sindaco di centrosinistra allora in carica, Alessandro Bandini il quale si dimise. Il neo eletto ha prevalso in bagarre davanti a Elisa Cecchini (‘Elisa Cecchini per San Vincenzo’), 23,47%, candidata per il centrosinistra sostenuta dal Pd, Davide Lera (‘Con San Vincenzo’), 21,14% con una lista appoggiata dal centrodestra unito, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega, e a Guido Cruschelli (San Vincenzo Si), 14,41% lista di centrosinistra che fa riferimento a Italia Viva. Al 13,42% il quinto candidato sindaco Luca Cosimi con Svoltiamo.