FIRENZE – Il presidente Eugenio Giani ha dato i numeri. Relativi alle erogazioni per i risarcimenti dell’alluvione. Sui 25 milioni previsti, i cittadini colpiti ne hanno ricevuti 17: 6.437 richieste evase.

Tre milioni e 723 mila in pagamento questa settimana (1.433 richieste). “Siamo contenti – ha detto il presidente- , abbiamo superato la soglia dei 20milioni rispetto ai 25 che abbiamo stanziato.Significa che le richieste di contributo stanno finalmente andando a buon fine. L’attivazione della piattaforma dal 1 luglio al sito https://www.regione.toscana.it/alluvione2023 ci porterà a distribuire i 66 milioni stanziati dal governo di cui io sono commissario esecutore per famiglie e imprese. Sono contributi comulabili con i 3000 euro che le famiglie hanno ricevuto o stanno ricevendo, quindi le famiglie possono subito attivarsi per ottenere questi 5000 euro che vengono dal decreto legge”.

Diminuiscono le richieste in fase istruttoria che ad oggi sono 761 (il mese scorso erano 1123) e diminuiscono anche le persone che non hanno ancora comunicato l’Iban che ad oggi sono 761.
Sulle somme urgenze il Governo ha riconosciuto 122 milioni a fronte di una richiesta di 162 milioni. Significa che mancano 40 milioni che ricadranno in parte sui Comuni già duramente colpiti.

“Ci sono oltre 700 richieste che non sono state integrate con l’Iban e chiaramente senza Iban non possiamo fare le liquidazioni. Controllate – ha aggiunto l’assessore Monia Monni– e nel caso integrate. Per i cittadini che non hanno fatta istanza entro i termite corretti – puntualizza l’assessora-, cercheremo di venire incontro alle loro esigenze, se saranno disponibile le risorse”.