FIRENZE – I lupi continuano a mietere vittime e le associazione proseguono a chiedere provvedimenti. L’ultimo caso è avvenuto a San Miniano Basso (Pisa).

“Nel Comprensorio del Cuoio una strage di animali nel giro di due mesi, un vitello, dodici ovini e persino due emu uccisi dai lupi. Ed è soltanto l’ultima: gli attacchi sembrano non fermarsi e continuano gli avvistamenti dei lupi vicini alle case”, ha affermato Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana.

“Bene la volontà della Commissione e del Consiglio della Comunità Europea pronta a ridurre il livello di status di protezione dei lupi, così come l’intenzione espressa dalla politica statale e regionale di allentare i vincoli previsti per il contenimento – ha aggiunto –. Purtroppo queste scelte avvengono in ritardo rispetto alle necessità del mondo economico rurale, quando ormai i danni sono sopraggiunti”.