Il presidente di Arezzo Fiere e Congressi Andrea Boldi e la presidente di Fiera di Genova Sara Armella
Arezzo Fiere e Congressi Srl e Fiera di Genova Spa uniscono le forze per la promozione delle rispettive fiere e per la nascita di nuovi eventi. Lo fanno siglando un protocollo d’intesa nel Palazzo del Comune di Arezzo. Alla firma erano presenti il presidente di Arezzo Fiere e Congressi Andrea Boldi, la presidente e l’amministratore delegato di Fiera di Genova Sara Armella e Antonio Bruzzone, accolti dal vicesindaco Stefano Gasperini e dall’assessore alle Attività Produttive Paola Magnanensi.
Cambio di passo L’alleanza stipulata tra le due società è finalizzata all’organizzazione congiunta di appuntamenti fieristici esistenti e di nuovi eventi, organizzati nei rispettivi quartieri fieristici. «Alla base del nostro accordo c’è la voglia di creare un nuovo modo di fare fiera insieme, oltre la crisi che sta affrontando il settore» dice il presidente Boldi. La presidente di Fiera di Genova Armella spiega la mission della nuova intesa: «Superando gli antagonismi localistici che ci vedono nascere concorrenti poniamo oggi un’importante base per la collaborazione dei nostri Comuni e dei nostri enti. Una sinergia volta alla crescita del panorama fieristico nazionale ed internazionale, investendo in comunicazione e stando attenti alla riduzione dei costi».
Un ponte con l’ Oriente «Tramite l’accordo con l’ Ente di Commercio Estero cinese – spiega Armella -, Fiera di Genova mira alla creazione di un canale privilegiato di promozione del made in Italy in Cina. Auspico che grazie alla nuova alleanza con Arezzo Fiere e Congressi l’eccellenza del lusso e del gioiello aretino possano trovare nuovi canali per incrementare il loro mercato».
AffARinfiera, il progetto Dal 20 al 28 settembre Arezzo vedràil primo frutto della collaborazione dei due enti: “AffARinfiera-La fiera per tutta la famiglia”. Riproponendo il format espositivo della campionaria francese rivisitato in chiave 2.0, come è stato fatto per la Fiera di Primavera di Genova, si punterà ad Arezzo sulla valorizzazione delle eccellenze locali. Non mancheranno espositori provenienti da altre regioni italiane che offriranno un ampio bouquet di prodotti di qualità ad un prezzo vantaggioso. Ad AffARinfiera saranno compresi tutti i settori merceologici: dalla casa allo shopping, dalla gastronomia al tempo libero, presenti in quattro padiglioni. L’obiettivo è attrarre il maggior numero possibile di visitatori, sfruttando offerte su misura per ogni componente della famiglia: un’area dedicata ai bambini con laboratori di pittura, scuola di cucina, ristorante riservato e minimarket, un palcoscenico professionale con dibattiti, incontri, danze coreografiche, spettacoli teatrali e open session di tango,capoeria e danze popolari, un intrattenimento itinerante che coinvolgerà tutte le aree espositive grazie alle instant performances degli artisti di strada e delle bande musicali. Sarà presente anche un’area dedicata alla solidarietà che vedrà all’opera le associazioni presenti sul territorio con lo scopo di coinvolgere i visitatori sulle tematiche più sensibili attraverso occasioni di dialogo e mostre fotografiche. «Perché scegliere AffARinfiera e non un solito centro commerciale senz’anima? – è la provocazione del presidente di Fiera di Genova – perchè non sarà solo una mostra mercato ma una vera occasione di confronto per la città, un appuntamento imperdibile e una vetrina per il ricco territorio aretino». La manifestazione ad ingresso gratuito sarà aperta dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 22.30 e i sabati e le domeniche dalle 11 alle 22.30.
Campagna pubblicitaria social Per AffARinfiera è stata pensata una campagna promozionale accattivante e creativa realizzata col contributo del territorio. In programma nei prossimi giorni “il lancio” della ricerca del testimonial per la campagna, attraverso un “contest” su Facebook che si concluderà nel primo fine settimana di luglio con un vero e proprio casting all’interno della Fiera Antiquaria di Arezzo. Lo slogan sarà “mettici la faccia” a testimoniare il legame dell’evento con chi vive ad Arezzo. Con l’hashtag #affarinfiera, l’esposizione sarà presente anche su Twitter.
