Più controlli all’aeroporto di Firenze, nella stazioni ferroviarie, nei luoghi di aggregazione e intorno ai monumenti. È quanto disposto dopo una riunione tenuta questa mattina tra il Prefetto Alessio Giuffrida e i vertici delle forze dell’ordine a Firenze. Secondo quanto spiegato dalla Prefettura, il dispositivo di sicurezza, già ai massimi livelli prima degli attacchi di Bruxelles, è stato ulteriormente intensificato, con più pattuglie in strada e più unità antiterrorismo. Confermata la tradizionale celebrazione pasquale dello Scoppio del Carro in programma domenica. Il Prefetto non esclude, tuttavia, l’arrivo di altri militari in città e ha invitato i cittadini «a essere sentinelle» e segnalare alle Forze dell’Ordine situazioni sospette.
A Viareggio e Livorno porti sorvegliati speciali Attenzione anche a Lucca dove la Prefettura ha curato «alcuni obiettivi ritenuti maggiormente a rischio quali le stazioni ferroviarie, il porto di Viareggio, l’aeroporto di Tassignano, i centri commerciali e luoghi di ritrovo». A Livorno le misure di sicurezza standard, già elevate, verranno intensificate: porto e basi militari saranno ancora più protetti. Il porto è uno dei principali siti da proteggere, cosa che avviene normalmente essendo anche area doganale. Tuttavia, considerando le tratte navali, c’è attenzione, in particolare, per le navi provenienti da Corsica e Africa. Tutele maggiori anche per i turisti delle navi da crociera che fanno sosta a Livorno.
Intensificati i controlli all’aeroporto di Pisa A Pisa, già nella giornata di ieri, il Prefetto Attilio Visconti ha deciso l’intensificazione dei servizi di vigilanza e di controllo del territorio già in atto, con particolare attenzione per l’aeroporto Galilei, interessato soprattutto durante le festività pasquali da un maggiore afflusso di passeggeri. E’ stata decisa l’intensificazione dei servizi di controllo agli accessi aeroportuali da parte della Polaria, che verranno supportati anche da unità cinofile assicurate dai Comandanti provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Pisa. Tali misure sono finalizzate ad attivare più mirati controlli sui passeggeri sin dall’ingresso nell’area aeroportuale. Lo stesso prefetto, sentito il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ha ritenuto opportuno richiedere, in un’ottica di massima allerta per l’emergenza terrorismo, un ulteriore contingente di personale militare allo scopo di assicurare sistematici e più incisivi controlli agli obiettivi sensibili della provincia, con particolare attenzione all’aeroporto.
A Siena controlli invariati A Siena, dopo la riunione di ieri del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal Prefetto Renato Saccone, è stata disposta la verifica sui dispositivi e sulle misure di sicurezza perché rispondano alla direttiva del Ministro Alfano. Non sono stati intensificati i controlli.