Impiego di tiratori scelti, artificieri, unità cinofile, e controlli più rigorosi in tutto il centro storico con presenza rafforzata di forza dell’ordine sia in divisa sia in borghese. Sono alcune delle misure di sicurezza predisposte in occasione della riunione del gruppo speciale Mediterraneo e Medio oriente dell’assemblea parlamentare della Nato che si terrà il 26 e 27 novembre prossimi a Firenze. «Il sistema di controllo è stato predisposto tenendo conto dei fatti di Parigi – ha spiegato il Questore Raffaele Micillo. «Non ci saranno zone rosse» ha aggiunto, spiegando che nella zona intorno a Palazzo Vecchio, sede del vertice, non ci saranno particolari limitazioni di accesso per cittadini e turisti.
Non è esclusa la necessità di effettuare bonifiche dei percorsi «Le misure di sicurezza – ha precisato ancora Micillo – saranno accurate e studiate in una strategia finalizzata a garantire il corretto e tranquillo svolgimento dell’incontro». Le circa 40 delegazioni dei Paesi Nato alloggeranno negli alberghi del centro storico. «Quelle dei Paesi considerati più esposti potrebbero essere scortate nei loro movimenti – ha affermato il Questore – ma solo se ci saranno indicazioni del Viminale». A questo riguardo, al momento non è esclusa la necessità di effettuare bonifiche dei percorsi. Le forze dell’ordine saranno presenti in modo massiccio in tutta la zona del centro storico, dove saranno impiegati anche i militari dell’Esercito già in servizio a Firenze nell’ambito del progetto ‘Strade sicure’, le squadre speciali antiterrorismo della questura(Uopi) e i rinforzi di polizia e carabinieri in arrivo in città per l’occasione. «Presidieremo tutto il territorio – ha garantito Micillo – con uomini sia in divisa sia in borghese». Una manifestazione di protesta è stata organizzata per il giorno precedente al vertice. Il corteo, preavvisato alla Polizia, partirà alle 17,30 da piazza dell’Unita’ d’Italia. Trattative sono in corso per definire il percorso esatto della manifestazione, che attraverserà le vie del centro storico. Prevista la presenza di alcune centinaia di persone, che arriveranno per la maggior parte dalla Toscana.