Fuoriuscita di sostanze irritanti e infiammabili da un’azienda chimica: è successo fra Ponte alla Pergola e Bottegone, nel Pistoiese. Secondo quanto riferito dall’Arpat, si tratta del 2-Propan-tiolo, sostanza irritante e infiammabile, ma non particolarmente tossica, almeno nelle concentrazioni che possono essersi raggiunte nel corso dell’incidente, causato pare dall’errata manovra di un dipendente. Il forte odore di gas avvertito ha allarmato gli abitanti della zona che hanno chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Richiesta una dettagliata relazione sull’accaduto Dopo una serie di tentativi andati a vuoto, avendo escluso che potesse trattarsi di gas, sono stati gli operatori dell’Arpat ad accertare la reale causa del forte odore acre presente nell’aria. L’Arpat riferisce che al momento del sopralluogo era già cessata l’emissione delle sostanze e all’azienda è stata richiesta la presentazione di una dettagliata relazione sull’accaduto dalla quale è emerso che il prodotto che ha generato la reazione anomala è il 2-Propan-tiolo e che «i codici di rischio e di pericolo riportati nella relativa scheda di sicurezza riguardano l’infiammabilità (H225 e R11) e l’irritazione cutanea (H315 e R38), degli occhi (H319 e R36) e delle vie respiratorie (H335 e R37); nessuna indicazione è riferita ad altre patologie né ad impatti ambientali. L’esito dei nostri accertamenti – si legge in una nota dell’Arpat – sarà riferito ai Vigili del fuoco di Pistoia, alla Provincia e alla Polizia Municipale di Pistoia».