«Carenza del 50% del personale» al museo nazionale del Bargello a Firenze. A parlare del «problema, di cui il Mibact è ben cosciente», è la direttrice della galleria (e di un circuito di musei di cui fanno parte anche le cappelle medicee), Paola D’Agostino. «Mancano 45 unità di vigilanza, al momento ne abbiamo solo 42 – ha riferito all’Ansa – per garantire la piena e permanente apertura di tutti gli spazi a disposizione, e una decina di amministrativi, per affrontare tutte le questioni gestionali di cui dobbiamo occuparci».
Carenza di risorse «Così – aggiunge – non possiamo fare il doppio turno di apertura, cioè fino alle 19, come accade ad esempio negli altri due grandi musei di Firenze, Uffizi e Accademia; quanto agli uffici, occorre poter avere l’organico per dare pienezza all’autonomia gestionale che è l’obiettivo della riforma Franceschini», sottolinea la direttrice, augurandosi che «il ministro possa venire presto a visitarci». Non più tardi di una settimana lo stesso Mibact aveva annunciato lo stanziamento di 8 milioni di euro per interventi di conservazione, manutenzione, restauro e valorizzazione di beni culturali proprio al museo del Bargello.