Avviata la procedura di richiesta alla Corte dei Conti per avvalersi della procedura di riequilibrio finanziario pluriennale prevista dall’art. 243 bis del Testo Unico degli Enti Locali. L’amministrazione comunale di Buonconvento ha deciso di ricorrere a tale procedura per diluire in un periodo massimo di 10 anni il disavanzo di bilancio 2011 e i debiti pregressi emersi da un’accurata analisi finanziaria dell’ente. Una misura resa necessaria anche dalle valutazioni preliminari sul bilancio consuntivo 2012 che dovrà essere approvato entro la fine di aprile.

L'analisi della situazione «Una decisione sorta dopo un’analisi attenta sulla situazione debitoria e contabile da regolarizzare – ha sottolineato il sindaco di Buonconvento Marco Mariotti -. Abbiamo avviato nel segno della trasparenza e della responsabilità un’azione di analisi, anche interna, sulle partite contabili fuori bilancio e sulle spese di parte corrente che non hanno trovato coperture anche a causa di mutui pregressi che potranno essere estinti definitivamente solo nel 2018 e in parte considerevole nel 2016. Con senso di coscienza civica e serietà abbiamo avviato, anche dopo il confronto in Commissione Bilancio, la procedura che permetterà di reperire le risorse necessarie attraverso un piano di recupero pluriennale».

I numeri Dal bilancio consuntivo 2011 risultava, infatti, un disavanzo di 275mila euro portato nell’anno successivo a circa 180mila euro prima della sentenza del Tar sugli oneri di urbanizzazione che hanno poi pesato per oltre 500mila euro. «Nel 2012 purtroppo le alienazioni non sono andate a buon fine – ha spiegato l’assessore al bilancio del Comune di Buonconvento Massimo Bonucci – e abbiamo inoltre dovuto togliere dal bilancio un importante residuo attivo. A questo punto abbiamo ritenuto necessario fare un’analisi interna accurata che ha portato a definire un importo di somme non a bilancio e da reperire per circa 1.300 mila euro. Alla luce di questi numeri abbiamo scelto di avvalerci della nuova normativa introdotta dal Governo Monti per la copertura del disavanzo e dei debiti pregressi degli enti».

Gli incontri con Corte dei Conti e popolazione E’ fissato per martedì alle ore 16 l’incontro tra i rappresentanti del Comune e quelli della Corte dei Conti per la richiesta della misura. Sarà poi il Consiglio comunale ad approvare il Piano di rientro da presentare alla Corte dei Conti, organo deputato poi al controllo della sua regolare attuazione. «Le difficoltà dei Comuni in questa fase sono ormai evidenti – ha concluso il sindaco Mariotti – e anche Buonconvento non è esente da tali criticità nonostante i notevoli sforzi mirati al mantenimento dei servizi. Come amministrazione dobbiamo e vogliamo fare della trasparenza e della responsabilità i nostri pilastri civici e da qui la volontà di procedere con la richiesta alla Corte dei Conti. Nei prossimi giorni, secondo gli stessi principi, convocheremo un incontro pubblico per illustrare la situazione a tutta la cittadinanza».