Il Monte Paschi di Siena chiude il terzo trimestre 2015 in perdita per 109 milioni di euro. Lo annuncia la banca che archivia i primi nove mesi dell’anno con un utile di 84,7 milioni grazie al buon andamento della gestione operativa. A pesare sul trimestre è stato l’accordo con Nomura per chiudere il derivato Alexandria. Questo quanto emerso dal Cda di Rocca Salimbeni che ha approvato i risultati di gestione al 30 settembre. Dati che confermano «il buon andamento della gestione operativa», sottolinea Mps in una nota. Solida posizione patrimoniale con Common Equity Tier 1 al 12% ma aumenta la massa di crediti deteriorati del Monte dei Paschi di Siena. La banca ha registrato infatti un’esposizione netta pari a circa 24,4 miliardi di euro (+5,4% rispetto a fine 2014). Nel trimestre sono aumentate del 4,7% le sofferenze, dello 0,8% le inadempienze probabili e del 6,1% le esposizioni scadute e sconfinanti deteriorate.
Alexandria frena Mps A pesare sul portafoglio della banca è ancora la chiusura anticipata del derivato Alexandira, operazione costata 88 milioni. «In relazione ai grandi rischi, si segnala che il Gruppo al 30 settembre 2015 non presenta situazioni di superamento dei limiti regolamentari (25% dei fondi propri). Con particolare riferimento alla controparte Nomura, il rientro nei limiti regolamentari è principalmente imputabile alla chiusura anticipata dell’operazione “Alexandria”», conclude la nota di Mps. Quanto ai ricavi, nel terzo trimestre il margine d’interesse è cresciuto dell’1,5% a 569 milioni, beneficiando del rimborso integrale dei Monti bond di giugno e della riduzione del passivo oneroso, a cui si è contrapposta la contrazione dei volumi e dei rendimenti degli impieghi con clientela commerciale. Nell’arco dei nove mesi, invece, il margine di interesse è cresciuto a quota 1,74 miliardi (+12%) con le commissioni nette che sono cresciute del 5,1% a circa 1,35 miliardi. Da segnalare il calo delle spese amministrative a 1,81 miliardi (-2,5% anno su anno), di cui circa 602 milioni relativi al terzo trimestre.