L’amministrazione comunale di Asciano a confronto con i sindacati, sul tavolo le linee guida per il bilancio di previsione nell’ottica di tutela delle fasce più deboli della popolazione e di sviluppo dell’economia locale. Si è tenuto nei giorni scorsi l’incontro tra il sindaco Paolo Bonari, l’assessore alle politiche sociali Lucia Angelini e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil e dei rispettivi sindacati pensionati. Al termine dell’incontro è stato sottoscritto un documento d’impegno condiviso per l’adozione di politiche tese a non aumentare la pressione fiscale e a valutare l’eventuale revisione delle tariffe basandosi sulle dichiarazioni Isee delle famiglie. L’amministrazione comunale di Asciano s’impegna inoltre a valorizzare il territorio da un punto di vista turistico, continuare nell’opera di controllo attento dell’evasione fiscale, confermare le aliquote dei tributi Tasi e Imu per le seconde case e gli immobili non abitativi in vigore nell’anno precedente, confermare le agevolazioni e le riduzioni per le utenze domestiche e non della tariffa Tari anche per l’anno corrente. Non solo, il Comune di Asciano s’impegna anche a modificare la precedente decisione di Giunta sulle tariffe di compartecipazione richieste ai cittadini utenti per i servizi di mensa scolastica, agevolare la partecipazione a strutture di assistenza all’infanzia nelle frazioni limitrofe con Comuni dove sono presenti tali strutture attraverso specifiche convenzioni o concessioni di voucher, favorire la permanenza nelle varie frazioni dei centri sociali e, infine, confermare lo stanziamento per la gestione dei servizi sociali prevedendo un piano triennale a seguito della nascita della Società della Salute.
Entrambi le parti hanno infine convenuto sulla necessità di ricercare una soluzione adeguata all’emergenza abitativa che coinvolge sia le nuove famiglie che gli anziani rimasti soli, con l’intento di coinvolgere le associazioni di volontariato.