Da quando nel 2009 ha pubblicato il suo primo lavoro discografico, Il Bar della Rabbia, Alessandro Mannarino, il cantautore dall’animo umano, in grado di far ridere, piangere, ballare e sognare, è inarrestabile e torna a novembre in Toscana con due appuntamenti immancabili: il primo lo vede protagonista della serata dell’8 al Teatro Verdi di Montecatini Terme, mentre il 17 è ospitato dall’Obihall di Firenze, sempre a partire dalle 21.00.
Dai vecchi successi al nuovo album Nelle due occasioni risuoneranno le note dell’ultimo album ‘Al Monte’ insieme ai successi più amati del musicista e cantastorie come “Me sò Mbriacato”, “Elisir D’Amor”, “Serenata lacrimosa”, 2Marylou” e l’ultimo giorno dell’umanità. Negli ultimi anni Mannarino ha ricevuto numerosi riconoscimenti che lo hanno portato sempre di più all’attenzione del pubblico: oltre le 40.000 copie vendute con i primi due album, ha vinto il Premio Gaber e il Premio Siae come miglior artista emergente e Premio Pimi 2014 per il miglior progetto Indie. Nel suo curriculum vanta anche due partecipazioni al Concerto del primo maggio, un tour negli Stati Uniti e in Canada, l’arrangiamento della sigle di Ballarò e della colonna sonora del film di Rolando Ravello ‘Tutti contro tutti’, vincitrice al Magna Grecia Film Festival.