“Aiutaci a cucire il futuro”. Con questo slogan, la cooperativa sociale Il Girasole ha inaugurato una campagna di crowdfunding, il cui ricavato servirà a potenziare “Let’s Work”, un progetto innovativo, nato nel 2012, che si è sviluppato dal 2015 nel cuore del Quartiere 1 di Firenze.

Let’s Work Si tratta di un laboratorio di pelletteria rivolto a persone con disabilità fisica e mentale, o che si trovano in condizioni di marginalità e di disagio psicosociale, ma aperto anche ai richiedenti asilo e ai ragazzi in cerca di uno stage per l’alternanza scuola-lavoro. nsieme a un’équipe di professionisti, gli aspiranti artigiani scoprono giorno dopo giorno il lavoro dell’addetto al banco, si misurano nella relazioni con gli altri e conquistano nuovi margini di fiducia in se stessi. Sperimentando le varie tecniche della lavorazione della pelle, inoltre, acquisiscono competenze utili per un successivo percorso di inserimento lavorativo. Non solo riabilitazione, quindi, ma anche formazione professionale, indispensabili ad aprire le porte di un futuro migliore a chi ha bisogni speciali. Per ampliare il progetto e dotarlo di nuovi strumenti per la didattica e la produzione, la cooperativa Il Girasole ha deciso di intraprendere la strada del finanziamento collettivo.

Obiettivo quota 7500 euro La campagna di crowdfunding è realizzata all’interno dell’iniziativa Firenze Crowd, un percorso di accompagnamento sostenuto dalla Fondazione CR Firenze e dalla Fondazione Il Cuore si Scioglie, in collaborazione con la cooperativa Feel Crowd e la piattaforma Eppela. L’obiettivo è quello di arrivare a quota 7.500 euro entro il 18 dicembre. Al conseguimento di questa somma, Fondazione CR Firenze e Fondazione il Cuore si Scioglie raddoppieranno la cifra. Per far conoscere le attività del laboratorio e per coinvolgere i cittadini nel raggiungimento di questo traguardo, la cooperativa ha organizzato un programma di eventi. Il primo appuntamento per presentare l’iniziativa è in programma venerdì 23 novembre, dalle 16 alle 22: mostra fotografica a cura di Agnese Mosi, performance creativa dell’artista Skim, musica jazz con i Cheeck2Cheeck, aperitivo a buffet offerto dal Caffè Doni, e distribuzione di piccoli gadget realizzati durante il laboratorio. Offerta libera

Locci (Il Girasole): «Impegno a favore dell’integrazione» «Questi interventi, grazie al lavoro dei referenti Daniela Burgio e di Mauro Grandi, ci permetteranno di incrementare il nostro impegno a favore dell’integrazione e del coinvolgimento della città e del suo tessuto sociale» ha commentato Marco Locci, coordinatore di struttura della cooperativa Il Girasole «Il laboratorio riesce già a soddisfare le richieste di piccole produzioni da parte dei privati e quest’anno si è occupata della commessa per l’allestimento dell’albero di Natale del Quartiere 1 con tanti piccoli gigli rossi in pelle, simbolo di Firenze».

Il dg Fondazione CR Firenze Gori: «Nostra missione a sostegno delle fasce più deboli» «La Fondazione è particolarmente lieta che questo progetto rientri nell’ambito di Firenze Crowd – ha affermato Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione CR Firenze -perché perfettamente in linea con la nostra missione a sostegno delle fasce più deboli. Inoltre il progetto che sarà finanziato attraverso il crowdfunding affronta il problema della marginalità con la creazione di un’opportunità importante di lavoro. Ci auguriamo che anche il territorio ne comprenda il valore e faccia la sua parte».

Caravella (Il Cuore si scioglie onlus.): «Luogo di incontro, di confronto e di accoglienza» «Il laboratorio di pelletteria della cooperativa Il Girasole è luogo di incontro, di confronto e di accoglienza per le persone con difficoltà. Lo sosteniamo nella convinzione che il lavoro sia anche una occasione di coesione sociale e di inclusione molto importante» afferma Giulio Caravella, consigliere Fondazione Il Cuore si scioglie onlus.