Si profila un nuovo rinvio nella trattativa che potrebbe portare al cambio di proprietà del Pisa calcio. Infatti il sindaco della cittadina toscana, Marco Filippeschi, ha fatto sapere che è stato contattato dall’imprenditore Pablo Dana, rappresentante del fondo del Dubai che è interessato all’acquisto del club che vede come attuale azionista di maggioranza Fabio Petroni e la Britaly Post, e che quest’ultimi avrebbero chiesto un rinvio a lunedì prossimo per dare una risposta all’offerta d’acquisto formulatagli.
Pablo Dana: «Mantengo l’ottimismo, aspettiamo il 22 agosto prossimo» «Ho parlato con Pablo Dana poco dopo le ore 18 di ieri e mi ha detto che ha ricevuto la richiesta di un rinvio da parte dell’attuale proprietà se ho ben capito al 22 agosto prossimo – ha sottolineato Filippeschi – Stanno riflettendo su questa richiesta, io li ho invitati a pensarci in maniera positiva, di modo da provare a portare in porto questa trattativa, per avere la certezza che si è fatto tutto il possibile. Relativamente all’attuale proprietà mi era stata preannunciata una telefonata con il nuovo amministratore unico della società per spiegare dal mio punto di vista la situazione ma non ho sentito nessuno». Il primo termine fissato da Pablo Dana per ottenere una risposta all’offerta d’acquisto avanzata per la società del Pisa calcio è scaduto ieri alle ore 18 e così proprio l’imprenditore svizzero adesso contatterà il fondo del Dubai per sapere se accettare o meno questa richiesta di rinvio a trattare da parte di Fabio Petroni e della Britaly Post. «La data» per la definizione della possibile cessione del club «sarà spostata al 22 agosto prossimo. Abbiamo fatto di tutto insieme ai nostri soci per riportare Gattuso a Pisa e riportare la serenità che la tifoseria ha diritto. La proprietà attuale vuole rialzare un pò il valore» di cessione del club «e noi abbiamo accettato. Siamo disposti ad aspettare e ad aumentare il prezzo per l’affetto che ci ha dato il pubblico pisano in questi giorni – ha sottolineato all’emittente ‘50 Canale‘ Pablo Dana – Ho parlato con l’avvocato Comito (legale rappresentante del Pisa calcio all’interno del Cda nerazzurro, ndr) al quale ho chiesto di farmi pervenire una cifra stimata dalla proprietà – ha aggiunto Pablo Dana – Mantengo l’ottimismo, aspettiamo il 22 agosto prossimo. Alzeremo un pò l’offerta per il calore dei pisani. Di più non possiamo fare e non andremo assolutamente oltre a quel giorno, spero eventualmente tutto si risolva un po’ prima, perchè sarebbe disastroso anche per la squadra».
Proprio la squadra nel frattempo viaggia a ritmi sostenuti e dopo aver eliminato a sorpresa in Coppa Italia il più quotato Brescia, si è ripetuto nell’ultimo turno espugnando il campo di Gubbio, terreno amico scelto dalla Salernitana. «La nostra voce dice che questa squadra è unita e compatta nella speranza che torni il nostro mister – ha sottolineato il difensore Andrea Lisuzzo – Noi vogliamo e speriamo che questa trattativa vada in porto. Non si può andare avanti così. Io, Daniele Mannini e tutto il gruppo dello scorso anno ci siamo caricati. L’anello mancante è Rino. Per fortuna ci sono alcune persone che ci danno una mano e ci permettono di andare avanti. La Salernitana è una delle tifoserie più belle ma quella del Pisa è una tifoseria incredibile. Viviamo difficoltà assurde e tutti i giorni sono con noi. L’allenamento nonostante non ci sia una guida riconosciuta dalla squadra è come una partita. La gente ci spinge a dare il massimo e noi lo diamo perché rivogliamo subito il nostro mister Gattuso che è l’anello mancante di questo gruppo splendido. E’ significativo che la Salernitana ha segnato subito e noi in extremis. Questo Pisa mi ricorda il mio Novara. Spero che questo giocattolo non venga rotto».