FIRENZE – “È fondamentale che siano chiarite le prospettive industriali dell’eventuale unione tra Mps e Mediobanca”.
A dichiararlo è Fulvio Furlan, segretario generale di Uilca. Per il sindacalista fanno approfondite anche “le sue ricadute su Generali, che rappresenta, per dimensioni e ruolo, un punto di riferimento cruciale per lo sviluppo del settore assicurativo, anche grazie alle positive relazioni sindacali che caratterizzano sia l’azienda sia il settore stesso. È necessario evitare che lotte di potere e tra azionisti possano influenzare o impedire il percorso di crescita del più grande gruppo assicurativo italiano”.
Furlan ha parlato al Consiglio Regionale Uilca Toscana, che si conclude oggi a Firenze. “L’operazione pubblica di scambio lanciata da Monte dei Paschi di Siena nei confronti di Mediobanca testimonia che l’istituto senese ha definitivamente superato le difficoltà del passato, come abbiamo sempre auspicato e sostenuto – ha aggiunto il sindacalista -. È tuttavia essenziale evidenziare che questo successo è stato raggiunto sotto la guida dell’amministratore delegato Luigi Lovaglio, con il contributo fondamentale di dipendenti, in termini di sacrifici, impegno e professionalità, nonché delle Organizzazioni Sindacali, che hanno garantito l’implementazione di misure, talvolta severe sotto il profilo occupazionale, finalizzate a dare una prospettiva all’azienda”.