Acquedotto del Fiora informa i propri clienti che, per adempiere all’obbligo di fatturazione elettronica previsto dalla Legge di bilancio 2018 a decorrere dal 01/01/2019, sta promuovendo una campagna di raccolta dati per l’acquisizione dei riferimenti fiscali laddove il dato non sia già presente o non sia correttamente censito nella banca dati del gestore. Per poter emettere le fatture elettroniche, previste dalla normativa sia per le persone fisiche che per quelle giuridiche, utilizzando il Sistema di Interscambio (SDI), occorre essere necessariamente in possesso del corretto dato fiscale (codice fiscale o partita Iva) dell’intestatario della fornitura. La campagna di raccolta dati viene svolta tramite l’invio di mail, lettere raccomandate o tramite contatto telefonico nei confronti dei clienti il cui dato fiscale risulti da acquisire o da correggere in quanto errato o incompleto.
Raccolta dati con personale autorizzato Acquedotto del Fiora, nel rassicurare i propri clienti che i contatti telefonici sono svolti da personale autorizzato, invita coloro che saranno contattati a prestare la massima collaborazione nel fornire i dati, indispensabili per una corretta fatturazione nell’interesse di entrambe le parti. Infatti il gestore, in caso di mancata accettazione da parte dello SDI della fattura causa dati errati, si troverebbe impossibilitato a fatturare i consumi e costretto quindi ad interrompere il servizio. Il gestore assicura al contempo che le informazioni richieste saranno trattate nel rispetto del Regolamento UE2016/679 sulla privacy. Si invitano i clienti a verificare in autonomia i propri dati anagrafici controllando, in una precedente bolletta, la presenza del dato corretto nella sezione a sinistra della prima pagina intitolata “Dati di fornitura”. Il servizio clienti è a disposizione dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18 e il sabato dalle ore 9 alle ore 13, ai numeri 800.88.77.55 (da rete fissa) o 199.11.44.07 (da rete mobile) per aggiornare la scheda anagrafica nel caso in cui sia stata rilevata dal cliente un’anomalia nel dato riportato in bolletta.