Ferma denuncia e auspicio di una soluzione per ripristinare una situazione di tranquillità. E’ quanto esprime il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi in merito all’aggressione verificatasi questa mattina nell’istituto penitenziario ai danni di un agente preso a pugni da un detenuto.
La solidarietà del sindaco «Purtroppo è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di atti violenti che si sono verificati negli ultimi anni nell’istituto penitenziario – spiega il primo cittadino di San Gimignano -. La condizione di sovraffollamento con cui la struttura è costretta a convivere da tempo rende il carcere di Ranza estremamente insicuro e problematico. L’auspicio è che il Dipartimento di Polizia Penitenziaria alleggerisca il numero di detenuti presenti potenziando al contempo il numero di addetti alla sicurezza perché questa brutta pagina di cronaca non si verifichi mai più».
L’aggressione Questa mattina intorno alle 10 un agente è stato preso a pugni in volto da un detenuto bosniaco di 24 anni, con fine pena nel 2013 per reati di rapina. L'intervento dei colleghi ha evitato conseguenze peggiori. L'agente è stato trasportato con l'ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale di Campostaggia di Poggibonsi. L'uomo è stato medicato e dimesso con una prognosi di 10 giorni.