Quasi duemila domande che hanno portato però solo a 40 riscontri positivi. Le adozioni in Toscana sono in sensibile calo nonostante le famiglie si adoperino ogni giorno per avere un bambino tra le mura amiche a cui dare affetto e un futuro. E’ quanto emerge dai dati 2010 elaborati dal centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza istituito presso l’Istituto degli innocenti a Firenze
Affidi in crescita In Toscana sono 1138 i minori che godono dell'affido presso una famiglia mentre si registra un sensibile calo delle adozioni internazionali e sono pochissime quelle nazionali: circa 40 a fronte di 1953 domande. I dati in oggetto sono stati affrontati nel corso dell'audizione in commissione bicamerale infanzia del Garante regionale Grazia Sestini. Secondo Sestini nel 2010 «erano 606, di cui 258 di cittadinanza straniera, i bambini e i ragazzi nella fascia di età tra zero e 17 anni presenti nelle strutture residenziali della Toscana e il dato è in diminuzione sia rispetto all'anno precedente (erano 706, ndr) sia come dato tendenziale (-20% rispetto al 2005). Aumentano invece i minori inseriti con provvedimento dell'autorità giudiziaria». Sul fronte dell'affido, il garante ha sottolineato che il dato toscano è «tra i più alti d'Italia dopo Valle d'Aosta e Piemonte, che indica come in Toscana per ogni minore in comunità ce ne sono poco meno di due in famiglia. La criticità sta nella lunghezza della permanenza in affido»
