Elio Toaff con Giovanni Paolo II
Elio Toaff con Giovanni Paolo II
Elio Toaff con Giovanni Paolo II

«Muore un rabbino di grandissimo spessore, una guida spirituale, una persona di grandissimo valore che ha saputo incidere non solo in ambito religioso, ma anche in tutti gli altri aspetti della vita del nostro paese». Così il presidente della comunità ebraica livornese, Vittorio Mosseri, ricorda la figura di Elio Toaff, scomparso ieri a Roma all’età di 99 anni e che a Livorno era nato.

«Grande onore accoglierlo» «Durante il suo lunghissimo magistero – aggiunge Mosseri – ha rappresentato uno dei momenti più alti per la comunità ebraica italiana e non solo. Ci rende un grande onore il fatto di aver lasciato nelle sue volontà di voler essere sepolto a Livorno, quella che considerava la sua città, accanto a sua moglie».

I funerali Il Consiglio della Comunità Ebraica di Roma ha annunciato che i funerali del Rabbino Capo Emerito si terranno oggi pomeriggio a Livorno. Alle ore 11 la bara di Elio Toaff sarà esposta sotto il colonnato del Tempio Maggiore di Roma per permettere a tutti di poter onorare il Rabbino. Alle ore 13.30 un corteo funebre si muoverà dal Tempio Maggiore. Subito dopo il carro funebre partirà per Livorno.

Lutto cittadino a Livorno La Giunta Comunale riunitasi questa mattina in seduta straordinaria ha deliberato la proclamazione del lutto cittadino quale manifestazione di partecipazione dell’intera città al cordoglio per sua scomparsa in considerazione dell’ «l’impegno profuso nel corso della Sua intera vita non solo negli ambiti religiosi ma anche sui grandi temi che investono la società civile, in uno spirito di fratellanza fra i popoli, fra le civiltà e le religioni con un “animus” sempre volto a ricercare gli elementi che uniscono anziché quelli che dividono; atteso che la città di Livorno, animata da questi sentimenti, già ebbe a riconoscerne l’assoluto prestigio con il conferimento della Livornina d’oro, massima onorificenza della città». Il lutto cittadino sarà espresso attraverso l’esposizione immediata a mezz’asta della bandiera cittadina per l’intera giornata; la proposta alle Organizzazioni rappresentative degli esercizi commerciali di un minuto di chiusura degli esercizi pubblici e dei locali di spettacolo in concomitanza con l’inizio della cerimonia funebre; la sospensione di tutte le attività pubbliche ludico-ricreative organizzate dall’Amministrazione Comunale; la partecipazione del Gonfalone della città listato a lutto alla cerimonia funebre. Il presidente della Provincia di Livorno Alessandro Franchi  prenderà parte alle esequie del rabbino Toaff, accompagnato dal gonfalone della Provincia.

Renzi:«Un gigante del nostro tempo» Toaff è stato «un grande italiano, un gigante del nostro tempo». Così il premier Matteo Renzi. «E’ stato un grande italiano, ci sono tanti italiani che sono dei giganti, lui è stato un gigante del nostro tempo, uno di quelli che hanno fatto la Resistenza di cui in questi giorni ricorrono i 70 anni. Ricordare il nostro passato ci deve servire per fare il futuro ancora più bello. Quindi un pensiero particolare per chi ci ha lasciato ieri sera». «Ironia della sorte, un po’ beffarda – osserva Renzi – Toaff è morto a dieci giorni dai suoi 100 anni».