Si è aggravato il quadro clinico della donna di 65 anni aggredita con l’acido nel maggio scorso in un centro scommesse Snai di Livorno. L’autore del gesto, un operaio di 30anni, riteneva che la donna volesse ostacolare una sua relazione con un’amica. A distanza di circa tre mesi dall’aggressione, gli effetti dell’acido, secondo quanto appreso dai Carabinieri, hanno causato alla donna lesioni permanenti, con gravi danni alla vista. Per questo motivo il Giudice ha ritenuto di applicare nei confronti del trentenne un ulteriore aggravamento della misura che l’uomo sta già scontando in carcere.