E’ stato raggiunto l’accordo sulla mobilità alla Trigano, una delle aziende produttive nel settore della camperistica più importanti del territorio senese (leggi),  con il prolungamento di un anno del contratto di solidarietà permettendo così in questa prima fase di ridurre a 48 il numero dei lavoratori interessati dalla procedura di mobilità, rispetto ai 110 dichiarati (su 340 unità (leggi).

Mobilità incentivata L’accordo è stato raggiunto ieri sera tra la Trigano, la Rsu, Fiom Cgil e Fim Cisl provinciali. «Sarà una mobilità incentivata fino alla data del 30 novembre 2012 per quei lavoratori che non si opporranno alla risoluzione del rapporto di lavoro e per coloro che raggiungeranno i requisiti pensionistici nell’arco del periodo di mobilità. Dopo tale data si procederà ad individuare i lavoratori ancora in esubero tramite l’applicazione dei criteri previsti dalla legge» spiega Massimo Onori della Fiom Cgil di Siena.

Evitata la cassa integrazione straordinaria «Di particolare importanza – prosegue Onori – è la clausola inserita nell’accordo che dà la possibilità per tutti i lavoratori individuati in esubero di poter comunque restare in forza in azienda fino al 16 settembre 2013. Il raggiungimento dell’accordo ha permesso inoltre di evitare l’utilizzo della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, che sarebbe stata particolarmente penalizzante non solo da un punto di vista economico per tutti i lavoratori coinvolti».