migranti villa bassilewskyIl sindaco di Prato Matteo Biffoni si dice «stupito» e giudica «incomprensibile» la scelta della Prefettura laniera per l’accoglienza dei richiedenti asilo: 900 posti previsti nel bando per dare continuità a quello in scadenza. «Non è un obbligo per il Prefetto informarci sui bandi, in quanto la gestione attuale è di esclusiva competenza delle Prefetture, ma senza dubbio – osserva il sindaco Biffoni – chiedere la disponibilità per 200 posti in più rispetto agli attuali è incomprensibile perché la nostra città è già sopra quota».  

Migranti oltre la quota Da tempo il sindaco ha fatto presente al Prefetto di Prato Maria Laura Simonetti l’impossibilità per il territorio di aumentare la quota di accoglienza: «Stiamo facendo il massimo, con senso del dovere e del rispetto per chi arriva, ma anche nel rispetto della nostra comunità che accoglie – ha ribadito Biffoni -. In Italia, e anche in Toscana, esistono a tutt’oggi realtà che non fanno il loro dovere, si vada lì a trovare nuovi posti se necessario. Trovo fuori da ogni logica fare un bando con numeri così elevati che superano di gran lunga anche le previsioni degli arrivi, dal momento che il nuovo sistema di ripartizione nazionale fissa tetti ben precisi anche in accoglienza straordinaria per tutte quelle realtà aderenti al sistema Sprar, come Prato».

L’appello Già nei mesi scorsi il sindaco Matteo Biffoni, anche in veste di Presidente Anci Toscana, aveva scritto al prefetto di Firenze, coordinatore regionale del sistema di accoglienza richiedenti asilo, per far presente le difficoltà della regione e per chiedere al Viminale di non mandare più arrivi in Toscana, almeno nei comuni che già stanno accogliendo. «Bandi di queste dimensioni ci trovano totalmente contrari», ha concluso il sindaco.