“Il Comune di Monteroni d’Arbia ritiene molto utile l’attività di controllo e accertamento sulle bollette dei rifiuti compiute in questi giorni da Sienambiente ai fini del recupero dell’evasione fiscale e per l’individuazione di false dichiarazioni. Allo stesso tempo però chiediamo maggiore trasparenza perché stiamo ricevendo numerose lamentele da parte dei cittadini e riscontrando effettive difformità tra la nostra banca dati e quella utilizzata per gli accertamenti”. Queste le parole di Jacopo Armini (nella foto), sindaco di Monteroni d’Arbia, a seguito dell’invio agli abitanti di Monteroni d’Arbia degli avvisi da parte di Sienambiente, il gestore unico dei rifiuti della provincia di Siena, sulla Tariffa di Igiene ambientale (Tia).
Difformità e richiesta di confronto – A seguito di una prima analisi – spiega il primo cittadino – il Comune ha riscontrato numerose difformità tra le nostre banche dati e quelle utilizzate da Sienambiente per le verifiche. Per questo chiediamo al gestore unico di fare quanto più possibile, anche dal punto di vista metodologico, per non incorrere in spiacevoli errori. Sarà così possibile evitare ai cittadini l’obbligo di dover fornire spiegazioni superflue per dimostrare quanto già a conoscenza di Sienambiente”. In questi giorni, infatti, proprio per chiarire la propria posizione i cittadini si stanno recando allo sportello attivato presso il Comune e aperto il martedì dalle 9 alle 12,30 e il giovedì dalle 15 alle 17,30: “Per evitare lunghe attese ai cittadini – continua Armini – chiediamo a Sienambiente di potenziare quanto prima l’orario di sportello. Chiediamo, inoltre un incontro con i responsabili di tale attività al fine di chiarire i metodi adottati e le banche dati utilizzate per i riscontri. In attesa di questo confronto – conclude il sindaco – e fiduciosi in una proficua collaborazione chiediamo la sospensione dell’inoltro di ulteriori avvisi fino a quando non avremo compiuto i necessari approfondimenti e chiarimenti sopradescritti”.
Monteroni d’Arbia