«Non credo che arriverà e quindi c’è ancora tempo». Così il sindaco di Siena Bruno Valentini ha risposto alla domanda se, in caso di rinvio a giudizio, valutasse le dimissioni. Valentini è stato raggiunto ieri dalla notifica di conclusione indagini nell’ambito dell’inchiesta che lo vede indagato per presunti abusi edilizi nel comune di Monteriggioni, i fatti risalgono al 2009 e 2010 quando Valentini era primo cittadino di Monteriggioni. «Per quanto mi riguarda la situazione è la stessa di maggio» quando venne raggiunto dall’avviso di garanzia, «non ci sono elementi in più, come allora esprimo serenità e estraneità» ha aggiunto il sindaco di Siena a margine di una conferenza stampa sugli eventi natalizi in programma in città.
«Completamente estraneo» A Valentini sono contestati i reati di falso in atto pubblico e omissione d’ufficio. «Io sono completamente estraneo a quella vicenda, non la conosco, spero si chiarisca perché, sia lì come altrove, chi investe i propri risparmi in una casa ha il diritto di averla» ha poi risposto Valentini alla domanda su cosa si sentisse di dire agli inquilini delle abitazioni poste sotto sequestro.
