VOLTERRA – Il Siulp Pisa denuncia la situazione relativa alla carenza di organico presso il Commissariato di Volterra.
“A causa dei pensionamenti e dei trasferimenti – spiega il sindacato di polizia – registra una forza organico di circa venti operatori, ruoli tecnici e dirigente compresi”. Una situazione, quella che riguarda il Commissariato, “impensabile ed inaccettabile – prosegue il Siulp – se si considera che la realtà di quel territorio è, per estensione, la maggiore della provincia pisana, dove insistono un carcere, la Rems e altre strutture cliniche per la salute mentale con ospiti sottoposti alla misura di sicurezza della libertà vigilata e considerato che dopo il lockdown Volterra è ritornata ad essere un’ambita metà turistica”.
L’appello del Siulp è stato raccolto dal gruppo politico Per Volterra e dalla locale associazione SOS Volterra, che esprime “viva preoccupazione per la tenuta del Commissariato, messa a dura prova dalla scarsa attenzione al mantenimento di un organico adeguato alle necessità di un servizio efficiente”. In passato lo stesso Comune di Volterra era intervenuto più volte presso la Questura ed aveva trasferito nella disponibilità del Commissariato ulteriori spazi per l’ampliamento del presidio di sicurezza a servizio della Città e del territorio.