gasFornitura di gas naturale alle pubbliche amministrazioni di 11 regioni italiane per il 2016. E’ la gara che si è aggiudicata Estra Energie per un valore potenziale di 417 milioni di mc destinati a Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia per un ammontare complessivo di oltre 200 milioni di euro.

Gas agli scali di Grandi Stazioni Inoltre, dall’1 ottobre Estra Energie fornisce gas naturale (circa 8 milioni di mc all’anno) all’interno degli scali gestiti da Grandi Stazioni (società partecipata al 60% da Ferrovie dello Stato e al 40% da Eurostazioni) di Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari per complessivi 8 milioni di mc all’anno. Un appalto da 9,5 milioni di euro affidato da Grandi Stazioni sulla base di un bando europeo, che avrà una durata di venti mesi con possibilità di proroga per ulteriori 12 mesi. Estra Energie si è poi aggiudicata anche per l’anno termico 2015-2016 (per i lotti di Prato, Siena e Pistoia pari a oltre 10 milioni di mc di gas) la gara indetta da Consorzio Energia Toscana (C.E.T) per la fornitura di gas metano ai soci del consorzio a cui aderiscono oltre 150 enti pubblici della Toscana che non sono in Consip (società per azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze). Nel 2015, l’azienda ha vinto la gara per l’acquisizione del 100% del capitale di Vea Energia Ambiente, società di vendita gas attiva in provincia di Lucca con circa 9.000 clienti e quella relativa al controllo del 24,61% del capitale di Gas Tronto, società di vendita gas di Ascoli Piceno che conta circa 12.000 clienti.

In crescita il numero di clienti I volumi di gas venduti nel primo semestre dell’anno ammontano a 650,9 milioni di mc, in aumento del 26,2% rispetto all’esercizio precedente. L’incremento è dovuto in larga parte ai maggiori volumi venduti alle pubbliche amministrazioni a seguito dell’aggiudicazione di importanti gare e al maggior numero di clienti, all’andamento climatico che ha portato ad un lieve incremento dei consumi medi dei clienti domestici e del mercato retail rispetto al primo semestre 2014.