SANTA LUCE – Il Comune di Santa Luce ha rilasciato il permesso di costruire per il Tempio del Monastero Buddhista in località “Riseccoli – Poggio alla Penna” a Pomaia (Pisa). Nella sala consiliare del Comune è stata apposta la firma dalla responsabile dell’area tecnica Daniela Galluzzi e dal legale rappresentante dell’associazione Sangha Onlus ven. Massimo Stordi.
“Grazie alla sensibilità di questa amministrazione comunale guidata dal sindaco Giamila Carli, della Regione Toscana e dalla Provincia di Pisa, si completa così un lungo iter burocratico, iniziato nel lontano 2007 con la consegna del primo studio di fattibilità.
Condividiamo questo importante passaggio, che di fatto permette alla Sangha Onlus di “posare la prima pietra” per la costruzione di un monastero sulla roccia, come i monasteri del Tibet, recuperando il territorio segnato dalla escavazione di una precedente cava, nelle immediate vicinanze dell’Istituto Lama Tzong Khapa” sottolinea l’associazione Sangha Onlus.
Ispirato dalla visione di Ghesce Ciampa Ghiatso, sarà il primo monastero della tradizione tibetana in Italia e il primo monastero costruito da zero. L’architettura, progettata dall’architetto Gino Zavanella, sarà sensibile sia alle tradizioni antiche, sia al contesto paesaggistico e seguirà un percorso di eco-sostenibilità, garantendo così un basso impatto ambientale, risparmio energetico e di risorse.
Un luogo dove monaci e monache potranno vivere in conformità alla disciplina e all’etica insegnata da Buddha Sakyamuni, per ricevere insegnamenti, studiare, progredire nella pratica e mantenere viva la tradizione buddhista.
Un luogo di meditazione e preghiera. Il monastero infatti riserverà alcuni spazi al silenzio e al consiglio spirituale, permettendo a persone di diverse fedi di aprirsi al dialogo e attraverso il Parco della contemplazione, aperto alla Comunità, verrà dato un concreto contributo alla pace e alla preservazione dell’ambiente.
Come progetto monastico della Fondazione per la Preservazione della Tradizione Mahayana, fondata da Lama Yeshe e da Lama Zopa, si affida all’insegnamento e ai consigli di Sua Santità il XIV Dalai Lama del Tibet, di Lama Zopa Rinpoche e dell’Abate del Monastero.