Un pranzo evento dove il gusto si abbina alle parole per celebrare il padre del Risorgimento gastronomico italiano. Nel centenario della morte di Pellegrino Artusi e nel centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, il Festival “Le Parole, i giorni” ha organizzato per sabato 9 aprile alle 12.30 un evento speciale “A pranzo con Artusi”, dove sarà possibile degustare i piatti eseguiti fedelmente secondo le ricette originali dell’autore di “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”. Non solo, all’Osteria Al Cassero (Fortezza Medicea di Poggio Imperiale, Poggibonsi – Siena) ad accompagnare il menu artusiano sarà il gusto delle parole. Sarà infatti lo scrittore Marco Malvaldi a leggere le pagine di “Odore di chiuso”, l’ultimo romanzo del giallista pisano che vede proprio in Artusi il protagonista della trama ambientata nella Maremma carducciana di fine ‘800. Storici e linguisti decanteranno il tutto con la lettura delle ricette de “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”.


Il menu – “Entrata” con ricetta 108 e 165, Crostino di capperi con fritto ripieno di mostarda; “Tramesso” con ricetta 50, zuppa di cipolle alla francese; “Minestra asciutta” con ricetta 70 e 69, assaggio di tagliatelle verdi col prosciutto; “Seconda portata” con ricetta 256 e 444, fricassea di pollo con insalata di patate; “Dolce” con ricetta 676, zuppa tartara. In abbinamento a ciascuna portata una selezione di vini del territorio e con il dolce il Rosolio di cedro secondo la ricetta 747.
Il pranzo, solo su prenotazione fino ad esaurimento posti, è al costo di 30 euro
Informazioni e prenotazioni: tel 0577 937134


L’evento – “Le parole, i giorni” è la rassegna culturale in programma venerdì 8 e sabato 9 aprile organizzata dall’Amministrazione Comunale di Poggibonsi e dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena con la collaborazione di Vernice Progetti Culturali e la consulenza artistica di Stefano Bartezzaghi e Maria Perosino. Scrittori, giornalisti, musicisti e attori da ogni parte d’Italia saliranno sul palco del Politeama per dibattere, confrontarsi e approfondire “le parole che hanno fatto (e disfatto) gli italiani”. Tra i protagonisti Ascanio Celestini, Ginevra Di Marco, Cristina Donà, Lucia Poli, Marco Malvaldi, Stefano Bartezzaghi, Alessandro Barbero e Giuseppe Antonelli.


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