LUCCA – A fare da apripista è Lucca, dove sarà aperto il primo sportello toscano contro i maltrattamenti sugli animali.

L’accordo è stato sottoscritto dai Comuni di Lucca e Capannori, Provincia e Lav. L’obiettivo è quello di intensificare la lotta ad una piaga che – nel solo 2023 – ha registrato 45 casi di maltrattamento a Lucca e la presa in carico di 60 animali, per un totale di 30 persone indagate. Dati, questi, che salgono fino ad oltre 200 procedimenti penali aperti nell’ultimo anno in Toscana.

“Il nostro intento – ha affermato Roberto Bennati, dg di Lav – è anche quello di filtrare le segnalazioni, attraverso la supervisione diretta del caso da parte dei nostri volontari, in modo da far arrivare alla forza pubblica e alla Procura soltanto quelle fondate”.