I richiedenti asilo danno ripetizioni di francese e matematica a una decina di studenti delle scuole superiori. Accade a Empoli, protagonisti due ragazzi camerunensi ospiti dei centri di accoglienza gestiti dal consorzio Co&So Empoli, che fa parte della rete Federsolidarietà-Confcooperative Toscana.
Migranti danno ripetizioni Ogni settimana, i ragazzi di madrelingua francese vestono i panni di prof e aiutano gli studenti nei compiti, una lezione che poi si trasforma in un rapporto di conoscenza e amicizia. «È un modo diverso per accogliere e conoscere – ha detto Diego Landi, coordinatore dei Cas di Co&So Empoli -. Sono ragazzi che hanno un livello di scolarizzazione alto e che hanno deciso di mettersi a disposizione della comunità». Il consorzio ha adottato anche un altro metodo per integrare le persone migranti. «Presentiamo personalmente alle comunità i migranti che arrivano sul territorio – continua Landi -. Promuoviamo una partecipazione reale alla vita della comunità».
L’attività Co&So Empoli gestisce 7 strutture sul territorio che ospitano 125 richiedenti asilo, tutti uomini dai 19 ai 30 anni. Ben 15 diverse nazionalità che hanno imparato a convivere e a rispettarsi. «Essere al servizio della comunità, accogliere i più deboli, è la nostra missione – ha detto Claudio Freschi, presidente Co&So Empoli e vicepresidente Federsolidarietà-Confcooperative Toscana -. Per fare questo ci siamo dati delle regole, delle linee guida condivise con tutti i nostri operatori».